Santa Margherita città "cardio-protetta", 9 defibrillatori per i residenti
L'amministrazione comunale, insieme con alcune associazioni del territorio, ha finanziato l'acquisto e l'installazione degli apparecchi salvavita in diverse vie della cittadina del Tigullio
Una decina di defribillatori sparsi per la città, per renderla più sicura sia per i residenti sia per i turisti: Santa Margherita Ligure diventa “Città cardio-protetta”, nell’ambito di un progetto presentato in mattinata finalizzato ad aumentare la probabilità di un intervento il più rapido possibile in casi di arresto cardiaco, e di aiutare i soccorritori a salvare vite.
A oggi nelle vie della cittadina del Tigullio sono state individuate 7 postazioni, che ospiteranno teche in cui verranno installati i defibrillatori. Nel dettaglio, le zone interessate sono:
- Piazza Vittorio Veneto
- Piazza Mazzini
- Piazza San Siro
- Via Garibaldi
- Via Pescino/Piazza Martiri
- Calata Porto
- Via Roma all’ingresso ponente della stazione ferroviaria
Altri due apparecchi verranno installati nel Palazzetto dello Sport di via Liuzzi e nella palestra di via Costa: le teche saranno dotate di allarmi all’apertura dello sportello, telecomando, sistema di riscaldamento con visualizzazione temperatura tramite display digitale e sistema di illuminazione interno, e ognuna avrà sl fianco la dicitura prevista per legge (DAE).
«La prima cosa da rimarcare, anche se ormai non fa più “notizia”, è la generosità dei sammargheritesi e di quanto a cuore abbiano la loro città - ha commentato soddisfatto il sindaco Paolo Donadoni - Avendo registrato una sensibilità comune sul tema della cardio-protezione, e avendo in essere come amministrazione un progetto sullo stesso argomento, ci è sembrato opportuno ed efficace per il risultato finale far convogliare le forze e gli sforzi di tutti in un unico grande proposito. Inoltre ci è parso logico coinvolgere soprattutto chi sarà chiamato ad utilizzare tali apparecchiature per la cui scelta ci siamo avvalsi della competenza della Asl4 in particolare della struttura operativa del 118».