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Cronaca

Caldo, massima allerta fino a mercoledì: due vittime nel weekend

Le temperature record hanno inciso sullo stato di salute di due donne che hanno perso la vita tra sabato e domenica, una in città e l'altra in valle Stura

Il caldo non allenta la morta sulla Liguria, dove le temperature record hanno mietuto due vittime: si tratta di una donna di 47 anni residente in salita degli Angeli, a San Teodoro, e di una pensionata di 85 di Rossiglione. In entrambi i casi, secondo gli inquirenti, a causare la morte sarebbe stato un malore legato al caldo, nel primo caso associato all’assunzione di farmaci.

Il primo caso a San Teodoro

Nell’appartamento della 47enne, infatti, i poliziotti ha trovato appoggiate su un tavolo una confezione di pillole di cui ancora si deve accertare la composizione. A dare l’allarme è stato il padre, che non avendo notizie della figlia dalla sera prima ha chiesto aiuto: il corpo della donna, scoperto dagli agenti delle Volanti intorno alle 7 di domenica, era riverso sul divano, a vegliarlo il cagnolino. La morte risalirebbe secondo un primo esame ad almeno 12 ore prima, ma per accertare orario e cause sarà necessario attendere l’esito dell’autopsia, già richiesta dal pubblico ministero incaricato del caso.

Una nuova vittima a Rossiglione

Il secondo episodio è avvenuto invece a Rossiglione, vittima una donna di 85 anni che si è sentita male mentre curava l’orto della sua villetta. A notare il corpo, intorno alle 18, un vicino di casa, che ha subito chiamato l’ambulanza. All’arrivo dei soccorritori, però, non c’era ormai più nulla da fare: affetta da patologie cardiache, secondo il primo sommario esame del medico legale sarebbe stata stroncata dalle temperature record degli ultimi giorni (il tasso di umidità, tra sabato e domenica, ha contribuito ad aumentare la percezione del calore sfiorando i 40 gradi), che hanno già provocato decine di malori.

Anche lunedì mattina gli ospedali cittadini restano affollati, anche se la situazione sarebbe in linea con la tendenza del periodo: una quarantina le persone in visita al San Martino e al Galliera, meno di 30 in attesa nel primo, una quindicina nel secondo. Meno affollato al Villa Scassi, dove però tutti i posti in Osservazione Breve Intensiva sono tutti occupati. Situazione molto simile a Lavagna: il Centro di Competenza regionale per la prevenzione dei danni da ondata di calore ha messo in guardia contro il prolungarsi di queste condizioni, con le temperature che ormai da quasi una settimana superano i 30 gradi nelle ore più calde senza abbassarsi neppure durante la notte. 

Caldo, massima allerta fino a mercoledì: le previsioni

Cambiano le condizioni climatiche, intanto, ma permane l'allarme per le condizioni di elevato disagio fisiologico. In particolare, fino a mercoledì a Genova e provincia saranno ancora giornate da bollino rosso, come confermato dal bollettino del Ministero della Salute.

Il dato più significativo - spiega Arpal - sarà il leggero aumento dell’umidità (attualmente attestata su valori medi)  che, unita a temperature sempre alte, provocherà condizioni di elevato disagio fisiologico soprattutto nei centri urbani e nelle valli poco ventilate. Una situazione già presente oggi, lunedì 6 agosto, e che proseguirà anche domani, martedì 7 quando si assisterà a un leggero calo delle temperature: una diminuzione che dovrebbe proseguire anche dopodomani, mercoledì’ 8 agosto.

Sul fronte dei fenomeni meteo oggi e domani, nelle ore centrali della giornata, possibili rovesci o temporali di calore fino a moderati sui rilievi.

Un'altra notte calda

Anche quella trascorsa è stata un notte con valori minimi molto elevati. Spiccano i 27.4° di Sanremo (Imperia), poi 26.8° a Cipressa (Imperia) e Alassio (Savona), 26.7° a Ventimiglia (Imperia), 26.4° a Genova Centro Funzionale. Nello spezzino 25.9° a Corniolo. La minima più "fresca" a Cabanne di Rezzoaglio (Genova) con 13.4°.

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