Perquisizione per frode informatica, finisce con un arresto per droga
I carabinieri hanno perquisito l'abitazione per frode informatica, alla fine hanno arrestato il fratello del padrone di casa perché trovato in possesso di dosi di hashish e marijuana
Martedì mattina (19 gennaio, ndr) nel corso di una perquisizione domiciliare per i reati di “frode informatica e ricettazione” in casa di un genovese di 30 anni i Carabinieri di San Martino hanno arrestato per detenzione di droga il fratello 23enne momentaneamente ospitato in casa.
Il giovane aveva 20 grammi di hashish suddiviso in dosi e anche 40 grammi di marijuana e un bilancino di precisione.
L’arrestato, in attesa del processo per direttissima di mercoledì è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando.