Truffa da centomila euro: "Mamma ho investito una donna incinta e mi vogliono linciare"
Nell'arco della stessa giornata sono stati diversi i tentati raggiri con la stessa tecnica. Uno solo è riuscito, vittima un'anziana residente nel quartiere di San Fruttuoso
Maxi truffa a Genova. È successo nella giornata di giovedì 7 ottobre 2021 nel quartiere di San Fruttuoso. Un'anziana è stata contattata al telefono da un malvivente, che si è finto il figlio e le ha detto che era finito nei guai per aver causato un incidente stradale.
Quando la donna ha chiesto come mai il presunto figlio avesse una voce strana, questi si è gisutificato dicendo che aveva investito una donna incinta ed era stato circondato da una folla inferocita. Al ché l'anziana, allarmata per la vicenda, ha assecondato le richieste, ha raccolto in una busta tutti i preziosi, per un valore stimato di centomila euro, ha spento gli altri telefoni che aveva in casa ed è scesa in strada, dove l'avrebbe raggiunta una donna.
Consegnato il bottino e tornata a casa, l'anziana è stata contattata di nuovo dal malvivente, che le ha detto che la somma non era sufficiente, invitandola a fargli avere altro denaro. Tornata in strada, la donna ha aspettato un po' e poi, non vedendo nessuno, è tornata a casa.
A quel punto ha ricevuto una terza telefonata in cui lo stesso uomo le diceva di farsi trovare in casa alle 19. La vittima, stufa di tutte queste richieste, ha iniziato a inveire contro il suo interlocutore, che ha messo giù il telefono. Avendo ormai capito di essere stata truffata, la signora ha chiesto l'intervento della polizia.
Ieri, fanno sapere dalla questura, questa è stata l'unica truffa andata a buon fine, ma i tentativi, sempre con lo stesso metodo del finto incidente stradale, sono stati almeno quattro in tutta la città. Per fortuna in questi altri casi le vittime non sono cadute nella trappola. I truffatori ormai hanno affinato le loro armi e rendersi conto di essere vittima di un raggiro è sempre più difficile. L'unica arma di difesa, è quella di alzare il livello di guardia e stare ancora più attenti, soprattutto a quello che succede ai nostri anziani. In caso di telefonate o visite sospette, contattare sempre le forze dell'ordine.