Avevano una tecnica ben precisa per derubare le loro vittime di borselli o altri oggetti di valore dalle autovetture. Individuata la potenziale preda, che parcheggiava la sua auto e si allontanava per una commissione o per fare la spesa, i malfattori bucavano un pneumatico in modo che il malcapitato, al suo ritorno, fosse costretto a sostituire la gomma.

A quel punto uno si avvicinava alla portiera sul lato opposto al pneumatico forato e si impossessava dei valori, mentre il secondo si posizionava più defilato per fare da palo.

In questo modo i due ladri hanno commesso diversi furti nel quartiere di San Fruttuoso, ma hanno commesso due errori che sono stati loro fatali. Il primo lo hanno commesso lo scorso dicembre quando sono stati immortalati dalla telecamera di sicurezza del parcheggio di un esercizio commerciale di via Torti, che ha ripreso tutte le fasi di un furto ai danni di un cliente del negozio.

Il secondo è stato indossare gli stessi abiti usati per il furto di dicembre la scorsa settimana, quando sono stati notati e riconosciuti dal investigatori del commissariato San Fruttuoso, impegnati in un servizio di controllo del territorio in abiti civili.

I poliziotti hanno osservati i due aggirarsi in cerca di nuove potenziali vittime e li hanno fermati, identificandoli come due algerini di 36 e 42 anni, entrambi con numerosi precedenti e alias. Tra i loro effetti personali due coltelli a serramanico, utilizzati probabilmente per bucare i pneumatici, che sono stati posti sotto sequestro.

I due uomini sono stati denunciati per i reati di furto aggravato in concorso e porto abusivo di coltello.