Sampierdarena piange il suo leccio, il Municipio: «Presto un nuovo albero»
Il grande albero che sorgeva all'incrocio con via delle Franzoniane, ormai malato e secco, è stato abbattuto. Con grande dispiacere di tutti i residenti, per cui era diventato un simbolo
«Un pezzo di storia che se ne va»: questo lo stato d’animo di gran parte dei sampierdarenesi, che da qualche giorno ormai si ritrovano a osservare sconsolati l’angolo di via Cantore all’altezza di via delle Franzoniane, spogliato del grande leccio diventato con gli anni un simbolo del quartiere.
L’albero è stato abbattuto nel pomeriggio di venerdì dagli uomini di Aster, sotto la supervisione dei Vigili del fuoco e della Municipale, che si è occupata di regolare il traffico durante il taglio di tronco e rami: un’operazione resa necessaria dalle condizioni del leccio, malato e ormai secco e a rischio crollo, che non ha però consolato i residenti della zona, soprattutto di quelli “storici”, che per lungo tempo hanno trasformato l’albero in un punto di riferimento.
«Senza l’albero quasi non si riconosce la piazza», e ancora, «era diventato ormai un amico», sono soltanto alcuni dei commenti piovuti su Facebook, dove i sampierdarenesi hanno condiviso il dispiacere nel salutare il leccio. Con la speranza che la piazzetta non resti disadorna per troppo tempo, ma accolga presto un nuovo albero: «Ne stiamo parlando con Aster, ma non dovrebbe esserci alcun problema - conferma Franco Marenco, presidente del Municipio Centro Ovest - Dobbiamo solo decidere la tipologia, e poi procederemo con la piantumazione».
