Sampierdarena: ladro d'auto aggredisce poliziotti, arrestato
Sulle prime l'uomo ha provato a giustificarsi affermando di essere un amico del proprietario, in quel momento impegnato a presentare denuncia presso la stazione dei carabinieri
Nel corso della consueta attività di pattugliamento per la prevenzione e repressione dei reati, una volante della polizia, transitando questa notte intorno alle 3.30 in via Buranello a Sampierdarena, ha sorpreso un soggetto intento a rovistare in un'autovettura in sosta.
Sulle prime l'uomo ha provato a giustificarsi affermando di essere un amico del proprietario, in quel momento impegnato a presentare denuncia presso la stazione dei carabinieri, e di trovarsi lì per evitare che qualche malintenzionato potesse avvicinarsi.
Col passare dei minuti però, mentre gli agenti erano impegnati negli accertamenti sul veicolo, il fermato, già alterato dall'abuso di bevande alcoliche, ha iniziato a mostrare evidenti segni di nervosismo.
Improvvisamente ha scagliato il telefono cellulare che teneva in mano contro un operatore e lo ha aggredito con calci e pugni, tentando la fuga. Raggiunto subito dai poliziotti, ha opposto resistenza colpendoli con calci e pugni, ma è stato bloccato e fatto salire sull'autovettura di servizio.
Una volta in questura ha danneggiato una sedia della sala volanti colpendola con un calcio. Il proprietario dell'autovettura, rintracciato nel frattempo, oltre a smentire il racconto dell'arrestato, ha presentato denuncia.
I due agenti aggrediti sono stati medicati presso il pronto soccorso dell'ospedale Galliera con 5 giorni di prognosi. Al termine degli accertamenti l'uomo, identificato come un tunisino di 41 anni con precedenti di polizia, è stato arrestato per il reato di rapina e denunciato per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento.