Sampierdarena: va a comprare droga con 1.800 euro e finisce rapinato
Insieme a un connazionale, tutt'ora ricercato, ha rapinato un altro giovane nei pressi di piazza Settembrini, che aveva chiesto loro se avessero del 'fumo' da vendere. Per questo un 17enne è stato denunciato dalla polizia
Lunedì pomeriggio, con il portafoglio gonfio di banconote per un totale di 1.800 euro, si è recato in piazza Settembrini a Sampierdarena in cerca di 'fumo'. Il 21enne albanese ha trovato due connazionali, che gli hanno proposto 10 grammi di marijuana al prezzo di 50 euro e li ha seguiti in un tunnel in prossimità di via Buranello.
Arrivati in quel luogo isolato, però, il giovane ha fatto l'errore di estrarre il portafogli per saldare il debito mostrando le banconote contenute. I due, senza pensarci un attimo, hanno afferrato i soldi spintonando il 21enne e fuggendo poi in via Cassini dove hanno trovato rifugio all'interno di una casa disabitata, di cui presumibilmente avevano disponibilità.
I poliziotti dell'ufficio prevenzione generale e del commissariato Cornigliano, subito intervenuti, si sono messi alla ricerca dei rapinatori, che nel frattempo si erano dileguati. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, ma soprattutto ad alcuni documenti abbandonati dai due prima della fuga, gli agenti sono risaliti a uno dei responsabili, scoprendo che si trattava di un 17enne albanese, ospite di una struttura alberghiera di via Prè.
Ieri mattina i poliziotti, appostati nei pressi dell'albergo, hanno atteso che il giovane rientrasse. Lo stesso, dopo essere stato fermato e trovato in possesso della somma di 1.050 euro, della cui provenienza non ha saputo fornire giustificazioni, è stato denunciato per il reato di rapina in concorso con persona, per ora, rimasta ignota.
Il denaro sequestrato è stato riconsegnato alla vittima della rapina come parte del maltolto.
