Sampierdarena: il locale è chiuso, ma non per il cocaparty
Una volante che transitava in via Sampierdarena è stata fermata da un uomo che indicava la saracinesca di un bar, chiuso dalle 21, da cui usciva luce. Temendo un furto, gli agenti hanno fatto irruzione trovando cinque persone intente a consumare cocaina
Genova - Nella notte di giovedì 30 agosto 2012, durante il servizio di controllo del territorio, la volante del commissariato Centro che transitava in via Sampierdarena è stata fermata da un uomo, il quale ha segnalato che la saracinesca di un bar della via era priva di lucchetto e la luce all’interno appariva accesa, nonostante il locale fosse stato regolarmente chiuso intorno alle 21.
Sospettando che potesse essere in corso un tentativo di furto, gli agenti hanno fatto irruzione nel bar trovandovi all’interno due donne, fra cui la titolare dello stesso locale, e tre uomini, uno dei quali, alla vista degli operatori, si è diretto velocemente in prossimità di un cestino della spazzatura lasciandovi cadere un involucro contenente dieci ovuli termosaldati, all’interno dei quali è stata rinvenuta cocaina per un peso lordo complessivo di 05,54 g.
L’uomo, un genovese di 23 anni con precedenti specifici, è stato nuovamente arrestato per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente, mentre le altre quattro persone presenti, tutti genovesi di età compresa tra i 32 e i 21 anni, avendo ammesso il consumo della cocaina, sono stati sottoposti a sanzione amministrativa.
