Da rapinatrice a badante, arrestata a Sampierdarena
Nel 2011 rapinò l'ex marito, procurandogli anche delle lesioni. Per evitare l'arresto in Romania, la donna fuggì in Italia, ma questo non le ha evitato l'arresto
Nei giorni scorsi è stata arrestata nel quartiere di Sampierdarena una ragazza di 27 anni a seguito di un provvedimento di carcerazione emesso il 16 luglio 2015 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Genova, dovendo scontare la pena di 2 anni, 11 mesi e 28 giorni di reclusione per una rapina commessa a Bucarest (Romania) il 2 settembre 2011.
La 27enne è stata rintracciata a Genova dove si era trasferita con tutta la famiglia poiché ricercata nel suo paese d'origine tanto che la Pretura di Bucarest ha emesso nei suoi confronti un mandato di arresto europeo avendo rapinato, insieme ad altri connazionali, l'ex marito, procurandogli anche delle lesioni.
Nel frattempo la donna si è trasferita in Italia ma l'iter processuale in Romania è proseguito fino alla condanna della stessa.
I militari della Sezione Catturandi del Nucleo Investigativo di Genova, attraverso alcuni servizi di osservazione, hanno individuato la donna nei pressi della stazione ferroviaria di Sampierdarena mentre si stava recando presso l'abitazione di un'anziana donna, dove lavorava come badante.
Al termine delle formalità di rito la ragazza è stata associata presso la casa circondariale di Pontedecimo. La 27enne, vivendo stabilmente in Italia da oltre due anni, ha richiesto all'Autorità giudiziaria di poter scontare la pena in Italia.