Lunedì 4 maggio 2015, in un'abitazione occupata abusivamente nella delegazione di Sampierdarena, i carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Genova hanno localizzato e arrestato un romeno di 46 anni poiché colpito da un provvedimento di cumulo pene emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Genova.

L'uomo deve scontare la pena di 2 anni, 5 mesi e 29 giorni di reclusione per diverse condanne inerenti i reati di ricettazione, furto, lesioni, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, guida senza patente e in stato di ebrezza.

Il 46enne, in Italia da oltre 15 anni, si è reso responsabile di più condotte criminose, che sono sfociate in vari provvedimenti di condanna e in ultimo quello disposto dalla Procura Generale. Sebbene non avesse mai conseguito la patente di guida è stato sorpreso più volte alla guida di autovetture provento di furto e in due occasioni ha provocato incidenti stradali a Genova, con lesioni delle persone coinvolte, dandosi alla fuga.

In altre circostanze oltre a commettere furti in abitazione e ricettare gli illeciti proventi, è stato fermato da pattuglie dei carabinieri alla guida in stato di ebbrezza.

I servizi di osservazione svolti dai carabinieri della Sezione Catturandi a Sampierdarena, nei pressi degli accampamenti abusivi, dove trovano spesso dimora soggetti d'origine romena, hanno permesso d'individuare l'uomo in un alloggio occupato abusivamente, insieme ad alcuni familiari.

Durante gli appostamenti i militari hanno constatato ancora una volta che il romeno guidava veicoli pur essendo stato condannato, per non avere mai conseguito la patente. Il 46enne, dopo essere stato identificato, poiché fermato senza documenti, è stato dichiarato in arresto e al termine delle formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Marassi.