Sampierdarena, Albaro e Foce: in arrivo 101 telecamere "anti crimine"
L'annuncio dell'assessore alla Legalità, Stefano Garassino: approvato il progetto ministeriale finalizzato a contrastare i reati predatori
Contrastare i reati predatori - scippi, borseggi, rapine e furti - sfruttando l’occhio del “Grande Fratello”: sono in arrivo nuove telecamere per le strade genovesi, 101 occhi hi-tech che controlleranno i quartieri ritenuti maggiormente a rischio affiancando il lavoro delle forze dell’ordine.
A confermare l’approvazione di un progetto di cui si parlava ormai da tempo è l’assessore comunale alla Legalità, Stefano Garassino, che ha spiegato che «si tratta di un progetto ministeriale che abbiamo presentato come assessorato alla Sicurezza, e che è dedicato ai quartieri con il più alto numero di reati predatori, che sono risultati essere Sampierdarena, San Teodoro, Foce e Albaro».
L’obiettivo è abbassare la percentuale di reati che contribuiscono anche ad abbassare la percezione di sicurezza dei cittadini: vinto il bando, nei 4 quartieri individuati arriveranno le telecamere che verranno gestite dal Comune in collaborazione con le forze dell’ordine.
«In questi quartieri potremo aumentare notevolmente la sicurezza e siamo molto soddisfatti - ha concluso Garassino - Si tratta di un provvedimento finanziato dal ministro degli Interni Matteo Salvini con il Decreto Sicurezza, e rientra nei progetti che vanno a migliorare la sicurezza urbana e a riqualificare le aree degradate».