Salone Nautico: inaugurazione tra le proteste
Inaugura il Salone Nautico, ma anche quest'anno non sono mancate le proteste all'esterno della Fiera. In manifestazione i lavoratori dell'Arredo Porto, la Lega Nord e il Sindacato di Polizia
Inaugura il Salone Nautico e anche quest'anno non sono mancate le proteste. L'inizio della kermesse è diventata occasione di manifestazioni all'ingresso della Fiera: da una parte i lavoratori della ditta Arredo Porto sull'orlo del fallimento, dall'altra la Lega Nord contro Mare Nostrum, fino al Sindacato Autonomo di Polizia per chiedere l'unificazione delle 7 forze di polizia oggi attive nel nostro Paese.
Mentre fuori si scatena (pacificamente) la protesta, dentro la Fiera, il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi presiede il virtuale "taglio del nastro" della 54esima edizione. Sono 760 i marchi esposti, 1000 le imbarcazioni presentate, oltre 100 le novità.
Un Salone che cerca di rispondere alle esigenze di un settore in difficoltà, ma che inizia a dare primi segnali di ripresa con un fatturato per il 2014 che dovrebbe far segnare una crescita intorno al 5,5%, secondo le prime stime di Ucina, dopo anni di flessioni. Il fatturato della nautica italiana è passato da 6,4 miliardi di euro nel 2008 a 2,4 nel 2013.
Tra i presenti all'inaugurazione, oltre al ministro Lupi, il viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il neo prefetto di Genova Fiamma Spena, il presidente della Regione Claudio Burlando, il sindaco Marco Doria e i 'padroni di casa', Sara Armella presidente della Fiera dove si svolge il Salone, il presidente di Ucina confindustria Nautica Massimo Perotti, e il presidente di Saloni Nautici spa, Antonfrancesco Albertoni, che lo organizzano, il presidente dell'Autorita' Portuale Luigi Merlo e quello del Rina Ugo Salerno.
«Questo è un settore di cui dobbiamo andare orgogliosi, il mare è una risorsa, non può essere una negatività. Chi possiede una barca deve essere guardato con orgoglio, non può essere considerato un evasore» queste le parole polemiche del ministro Lupi.