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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Rossiglione

Cantieri in A26, cashback ma niente esenzione del pedaggio

I sindaci dei comuni interessati hanno contestato ancora la scelta di Aspi di eliminare l'esenzione del pedaggio in un momento in cui la tratta continua a essere oggetto di gravi e pesanti disservizi

Tempi difficili per gli abitanti della valle Stura e di quelle vicine a causa della concomitanza della chiusura della strada statale dei Giovi per frana e in cantieri sull'autostrada A26. A fronte dei gravi disagi e della quasi paralisi della viabilità degli scorsi giorni sulla A26, la giunta dell'Unione dei Comuni Stura, Orba e Leira ha chiesto alla Regione e ad Aspi la convocazione urgente di un incontro per affrontare le principali problematiche emerse. 

Al vertice, che si è tenuto giovedì 3 febbraio 2022, hanno partecipato, oltre ai sindaci e ai consiglieri delegati delle vallate, responsabili e referenti di Aspi e Regione Liguria. L'incontro è stato presieduto dall'assessore regionale alle Infrastrutture Giampedrone, che ha dato ampio spazio alle istanze delle amministrazioni comunali, facendosi carico di alcuni impegni concreti richiesti dal territorio.

Aspi, rappresentata nei suoi massimi vertici tra cui il direttore di Tronco, ha spiegato che è in corso un importante piano di ammodernamento della rete, le cui modalità sono condivise con Mims e istituzioni territoriali proprio per cercare di conciliare la necessità dei lavori con le esigenze del traffico. In merito ai disagi avvenuti sia negli scorsi fine settimana, Aspi ha annunciato che in questi ultimi giorni ci sarà un progressivo e costante alleggerimento dei cantieri, che porterà gradualmente a normalizzare la situazione a partire già dalla seconda metà di febbraio.

Aspi ha precisato che a oggi la tratta è quella dove sono maggiormente concentrati i cantieri, con circa 40 gallerie interessate, su cui sono stati forniti dati di dettaglio. Questi cantieri proseguiranno certamente fino a Pasqua. Seguirà una lunga sospensione fino all'8 maggio e poi riprenderanno i lavori per le ultime cinque gallerie sotto osservazione.

I sindaci hanno contestato ancora la scelta di eliminare l'esenzione del pedaggio da febbraio in un momento in cui la tratta continua a essere oggetto di gravi e pesanti disservizi. Si auspica anzitutto una maggiore conoscenza e diffusione dello strumento del cashback, avviato il 15 settembre scorso, che prevede rimborsi per gli utenti allo scattare dei 15 minuti di rallentamento e può arrivare fino al 100 per cento del rimborso della tratta al raggiungimento di determinate soglie di attesa.

Giampedrone ha sollecitato Aspi a rendere operativo il riconoscimento immediato della gratuità direttamente al casello di uscita anche per gli utenti privi di Telepass. Le parti si sono impegnate reciprocamente a tenere aperto questo nuovo tavolo di aggiornamento e monitoraggio costante sull'andamento della viabilità autostradale, che avrà lo scopo di valutare se le prospettate migliorie e l'auspicato decongestionamento riusciranno a concretizzarsi.

I sindaci, pur apprezzando questo nuovo canale diretto di controllo, hanno comunque richiesto all'assessore regionale la necessità di farsi comunque portavoce della necessità di ripristino dell'esenzione dal pedaggio, quantomeno sino a che la situazione resterà così critica.

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