Carabinieri forestali: aumentano i controlli e le sanzioni a tutela dell'ambiente

Nei soli primi 9 mesi del 2021 i controlli dei carabinieri forestali sono aumentati del 5% rispetto all’intero 2020, con un incremento del numero delle denunce penali e delle sanzioni amministrative in media del 20%.

Il generale Antonio Pietro Marzo, comandante delle Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri (CUFAA) ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dai carabinieri forestali liguri durante una visita alla caserma Vittorio Veneto negli uffici del comando regione carabinieri forestali della Liguria, dove è stato accolto dal comandante regionale Renzo Morolla e dal comandante del Gruppo di Genova Silvio Ciapica.

Nel corso della visita sono state illustrate le attività svolte dai carabinieri forestali in Liguria in riferimento alle principali problematiche ambientali tipiche del territorio ligure quali gli incendi boschivi, i rifiuti e l’abusivismo edilizio.

Il generale Marzo ha sottolineando l’importanza di vigilare costantemente il territorio ligure caratterizzato da una tipica fragilità per quanto riguarda le note problematiche connesse alla difesa idrogeologica e al fenomeno degli incendi boschivi. Il bilancio di circa 40 anni di difesa antincendio boschivo dimostra una diminuzione di oltre il 90% circa del numero degli incendi boschivi e delle superfici boscate percorse dal fuoco.

Dopo aver visitato gli uffici del Nucleo Operativo ecologico alla presenza del comandante Ten. Col. Andrea Pietracupa e gli uffici del nucleo Cites alla presenza del comandante Ten. Davide Campagna, il Generale Marzo ha avuto un incontro con il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti con il quale ha trattato il tema del rinnovo della convenzione per l’impiego dei carabinieri forestali nel settore della prevenzione degli incendi boschivi e della difesa idrogeologica.