Carabiniere fuori servizio disarma rapinatore con un calcio e lo arresta
Mentre il complice 42enne stava fuori a fare da palo, il 31enne ha fatto irruzione nel market, minacciando con un cutter il cassiere per farsi consegnare il denaro. La fuga si è conclusa fra le braccia di un carabiniere
Nel pomeriggio dell'altro ieri i carabinieri della stazione Maddalena hanno arrestato per il reato di rapina C. F., 31enne barese, e N. M., 42enne originario del Senegal. Intorno alle ore 12.30, all'altezza di salita San Siro, un militare effettivo presso la stazione Maddalena, libero dal servizio, in abiti borghesi e disarmato, ha notato i due soggetti in fuga.
Insospettito dalla corsa del primo, che teneva in mano un portafogli, il carabiniere lo ha bloccato, invitandolo a togliere la mano dalla tasca, dalla quale lo stesso ha estratto un cutter con la lama aperta. Il militare immediatamente ha disarmato il 31enne, colpendogli la mano con un calcio, mentre è sopraggiunto il senegalese, anch'esso fermato dallo stesso carabiniere, che nel frattempo ha avvisato i colleghi della vicina stazione, prontamente accorsi per dargli aiuto.
IL COLPO RIPRESO DALLE TELECAMERE DEL NEGOZIO
Fermati i due soggetti e portati in caserma, si è accertato che gli stessi avevano poco prima messo a segno una rapina ai danni di un supermercato del centro. Nello specifico C. F., sotto la minaccia del cutter, aveva prima costretto uno dei dipendenti a dargli i soldi contenuti nella cassa, circa 50 euro e poi, sempre usando l'arma come minaccia, si era impossessato del portafogli di un cliente presente nel negozio.
Nel frattempo il senegalese faceva da 'palo', appostato fuori dall'esercizio commerciale. Dai primi accertamenti è emerso che l'italiano si è reso responsabile di almeno un'altra rapina avvenuta due giorni prima ai danni di un'altra attività commerciale del centro storico.
