Rapallo: picchiarono e rapinarono tabaccaio, arrestati due giovani del posto

I carabinieri di Santa Margherita Ligure hanno proceduto alla cattura di due malviventi, autori della violenta rapina alla tabaccheria avvenuta il 5 giugno scorso a Rapallo.

Quel giorno, un giovane, parzialmente travisato da un foulard, si era introdotto all’interno della tabaccheria all’orario di chiusura serale e, dopo aver sorpreso il titolare, uno srilankese di 50 anni, intento nel conteggio dell’incasso giornaliero, lo aveva percosso violentemente asportandogli la somma di  due mila euro circa in contanti, riuscendo poi a darsi a precipitosa fuga.

Pervenuto l’allarme al 112 della centrale operativa della compagnia carabinieri di Santa Margherita Ligure, immediatamente veniva cinturata la zona con la predisposizione di posti di controllo nell’ambito del piano coordinato antirapina.

Le ricerche immediatamente avviate dai militari della locale stazione carabinieri unitamente a quelli del nucleo operativo consentivano fin da subito la raccolta di alcuni elementi che risulteranno fondamentali per la risoluzione del caso.

A seguito di tale fatto, che nella città di Rapallo ha generato un certo allarme sociale, sono scattate immediate le indagini che, coordinate dalla procura della Repubblica di Genova, hanno portato alla raccolta di numerosi indizi di colpevolezza a carico di due giovani della zona, rispettivamente di 27 e 25 anni, già noti alle forze dell'ordine.

Le risultanze investigative fatte emergere dall’Arma di Rapallo, che ha meticolosamente raccolto e vagliato ogni piccola traccia rinvenuta, hanno permesso di scoprire come il reato fosse stato portato a termine non da uno, ma da due soggetti; di arrivare agli stessi; di rinvenire e sottoporre a sequestro sia gli indumenti utilizzati per l’azione criminosa sia il mezzo di utilizzato per la fuga. Ciò ha portato all’emissione dei provvedimenti restrittivi per la piena condivisione delle fonti di prova da parte dell’autorità giudiziaria procedente.

I due rapinatori, colpiti da ordine di custodia cautelare in carcere, sono stati arrestati nelle rispettive abitazioni, all’alba, quando è stato attuato il blitz dei carabinieri della ctazione di Rapallo con la collaborazione dei militari del nucleo operativo, venendo così assicurati alla giustizia.

Gli arrestati non hanno opposto resistenza e dopo le formalità di rito sono stati trasferiti nel carcere di Genova Marassi e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria di Genova competente.