Preso a pugni per aver rovesciato una birra, 35enne in coma
L'aggressione è avvenuta fuori da un bar di Rapallo: stando a quanto ricostruito dai carabinieri, che hanno già fermato il presunto autore, la vittima sarebbe stata colpita dopo un banale litigio
Un’aggressione per motivi futili, un bicchiere di birra versato per sbaglio, e un uomo di 35 anni si ritrova in coma in ospedale, in condizioni gravissime: è successo nella notte tra domenica e lunedì a Rapallo, e l’autore del gesto è stato già fermato dai carabinieri.
Si tratta di G.T., 31 anni, residente della cittadina del Tigullio e già pregiudicato: stando a quanto ricostruito dai carabinieri, l’aggressione si sarebbe consumata fuori da un bar di via Trento. I testimoni raccontano che la vittima, originaria dello Sri Lanka, sarebbe entrata nel locale insieme con alcuni amici per mangiare qualcosa, e passando vicino a un tavolo avrebbe scontrato un altro avventore, appunto G.T., facendogli rovesciare la birra.
Immediate le scuse, la questione sembrava ormai appianata, ma una volta uscito dal bar l'uomo stata inseguito dal 31enne, che lo ha colpito da dietro con un violento pugno. L’uomo avrebbe perso l’equilibro cadendo a terra e sbattendo la testa contro il marciapiede, perdendo conoscenza.
L’ambulanza è stata chiamata immediatamente, e il personale di soccorso si è subito accorto delle condizioni gravissime del ferito: portato con urgenza all’ospedale San Martino, si trova ricoverato in prognosi riservata, e non ha ancora ripreso conoscenza.
I carabinieri della Compagnia di Santa Margherita, coordinati dal capitano Simone Clemente, hanno già ascoltato i testimoni, e nel giro di pochissimo tempo sono risaliti all’aggressore trovandolo nel suo appartamento: portato in carcere, deve rispondere dell'accusa di lesioni gravissime.
