Infermiere pedofilo, ricariche telefoniche in cambio di prestazioni sessuali
Sabato 6 aprile 2013 le porte del carcere si sono spalancate per Raffaele Aquilino, 57 anni, milite del soccorso e infermiere. Secondo la condanna, divenuta ora definitiva, l'uomo adescava e sottoponeva a violenza sessuale ragazzini minorenni
Genova - Sabato 6 aprile 2013 le porte del carcere si sono spalancate per Raffaele Aquilino, 57 anni, milite del soccorso e infermiere. Secondo la condanna, divenuta ora definitiva, l'uomo adescava e sottoponeva a violenza sessuale ragazzini di origine straniera.
Aquilino deve scontare sei anni e otto mesi di reclusione. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri della stazione di Carignano che lo hanno prelevato nella sua abitazione del centro storico su ordine del tribunale.
L'accusa per la quale Aquilino è stato condannato si riferisce al reato di sfruttamento della prostituzione minorile. L'uomo avrebbe adescato le vittime per strada, promettendo loro soldi (40 euro) e ricariche telefoniche in cambio di prestazioni sessuali.