Calci e morsi alla compagna, un'amica evita la tragedia
Intervento della polizia a Quezzi, l'uomo era fuggito ma è stato rintracciato poco dopo e arrestato: la donna ha raccontato una storia di maltrattamenti e umiliazioni
Ha aggredito la compagna prendendola a calci e morsi ed è stato arrestato dalla polizia chiamata da un'amica che ha evitato la tragedia. È successo intorno alle 6 del mattino di venerdì 9 settembre 2022 a Quezzi, dove sono intervenute le volanti, per l'uomo sono scattate le manette per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
La donna aggredita dal compagno aveva chiamato l'amica, che a sua volta ha allertato le forze dell'ordine. All'arrivo dei poliziotti ha spiegato che la lite, iniziata per motivi futili, è rapidamente degenerata in una brutale aggressione consumata con calci e morsi. Solo l’arrivo dell’amica ha fatto desistere l’uomo il quale si è allontanato dall’abitazione. Le due donne hanno confermato che l’episodio non costituisce un caso isolato ma solo l’ennesima tessera di un mosaico di violenza e umiliazioni.
Il 38enne è stato intercettato poco dopo dalla volante che lo ha portato in Questura. Il Pm ha ha immediatamente convalidato l’arresto e disposto il trasferimento nel carcere di Marassi.