
La fidanzata deve aspettarlo fuori, scatena una rissa in questura
Sono intervenuti anche due mediatori culturali presenti sul posto per cercare di riportarlo alla calma ma senza riuscirci. Il 29enne è stato denunciato
La polizia di Stato ha denunciato per resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione un 29enne camerunense con svariati precedenti. Nella mattina di mercoledì 25 novembre si è presentato all'ingresso carraio della questura in quanto doveva accedere all'ufficio Immigrazione con regolare appuntamento.
Al suo arrivo, come di prassi, i poliziotti gli hanno misurato la temperatura corporea nel rispetto della normativa anti covid. Il soggetto però ha iniziato a dare in escandescenza perché pretendeva di entrare con la sua fidanzata.
Nonostante gli agenti gli abbiano spiegato che, per rispettare le norme poste a tutela della salute pubblica, l'accesso è consentivo solo all'utente interessato al disbrigo della pratica, l'uomo si è alterato, inveendo contro i poliziotti e minacciandoli di fargliela pagare cara.
Sono intervenuti anche due mediatori culturali presenti sul posto per cercare di riportarlo alla calma ma senza riuscirci. L’uomo si è diretto poi all'ingresso principale dove ha tentato di irrompere nell'atrio e, urlando a squarciagola come un indemoniato, ha ingaggiato una colluttazione con gli operatori presenti, due dei quali sono dovuti ricorrere alle cure mediche.
Dopo essere stato immobilizzato e sottoposto a controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di un portafoglio da donna contenente un bancomat rubato lo scorso 18 novembre.