rotate-mobile
Cronaca Quarto

Quarto 'invasa' dai ragazzi delle scuole, nel ricordo di Garibaldi

In occasione del 162esimo anniversario della partenza dei Mille

Quarto 'invasa' dai ragazzi delle scuole nel ricordo di Giuseppe Garibaldi, in occasione del 162esimo anniversario della partenza dei Mille.

Il 5 maggio 1860 dal celebre scoglio iniziò infatti l'impresa che portò all’Unità di Italia e la ricorrenza è stata celebrata con una cerimonia divisa in tre parti, che ha portato a Quarto dei Mille un centinaio di ragazzi e ragazze delle scuole genovesi di ogni ordine e grado.

Quarto, 162° anniversario della partenza dei Mille. Foto

La cerimonia è iniziata alla stele dello scoglio dei Mille, dove le autorità presenti hanno deposto una corona di alloro per ricordare i 1089 garibaldini che la notte del 5 maggio 1860 salparono da quello scoglio alla volta di Calatafimi, Sicilia, per accendere la scintilla risorgimentale. Dopo la deposizione della corona alla stele il corteo con in testa i gonfaloni della città, della Città metropolitana e della Regione si è diretto al monumento di Quarto dedicato a Giuseppe Garibaldi dove sono state deposte altre corone.

Sono stati i ragazzi e le ragazze delle scuole ad animare questa parte della cerimonia attraverso letture che hanno voluto ricordare non solo Garibaldi, ma anche e soprattutto i giovani che lo accompagnarono nell’impresa.  A salire sul podio, non senza un briciolo di emozione, gli studenti dell’Ic Quarto, Ic Sturla, Liceo Pertini, Liceo Emiliani, Scuola Primaria D’Eramo e della Scuola Secondaria Strozzi.

Anche la città protagonista: molti gli interventi che hanno ricordato il ruolo fondamentale che la città ha svolto nell’organizzazione della spedizione, fornendo porto sicuro e riparo per la partenza e per l’arruolamento. Un legame, quello tra Genova, Garibaldi e le sue camice rosse, testimoniato anche dalla toponomastica, con la prestigiosa Strada Nuova intitolata all’Eroe dei due mondi a partire dal 1882.

A chiudere questa seconda parte della cerimonia la Filarmonica di Cornigliano che, dopo aver intonato l’Inno di Garibaldi, ha suonato “Il canto degli italiani”, più conosciuto come “L’inno di Mameli”.

L’ultima parte della cerimonia è iniziata con un lungo corteo che, con in testa autorità e gonfaloni e seguito dagli studenti e dalla Filarmonica, è arrivato fin sotto la lapide che ricorda la data del soggiorno di Garibaldi in quella che è stata ribattezzata, appunto, 'Villa Garibaldi'. Lì, dopo la deposizione di due corone e una nuova esecuzione dell’Inno nazionale, la cerimonia per il 162° anniversario della partenza dei Mille si è conclusa.

 axaa

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quarto 'invasa' dai ragazzi delle scuole, nel ricordo di Garibaldi

GenovaToday è in caricamento