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Cronaca Chiavari

Festa della donna: donato un quadro di Roberta Repetto a un centro antiviolenza

Iniziativa dell'associazione 'La pulce nell'orecchio' guidata da Rita Repetto e creata per ricordare la sorella con azioni di prevenzione, contrasto e sensibilizzazione alla violenza di genere: "Alla bruttura di chi compie omicidi rispondiamo con la bellezza di un acquerello"

Prosegue l'impegno dell'associazione 'La pulce nell'orecchio', guidata dalla presidente Rita Repetto e nata per ricordare la sorella Roberta con azioni di prevenzione, contrasto e sensibilizzazione contro la violenza di genere, tenendo in particolare riguardo quella psicologica e i comportamenti settari. La vicenda, nota, è quella della 40enne uccisa dalle metastasi di un tumore dopo l'asportazione di un neo sul tavolo della cucina del centro Anidra di Borzonasca, curata per due anni con tisane zuccherate e meditazione. Paolo Bendinelli, 'santone' del centro olistico, e il medico bresciano Paolo Oneda sono stati condannati a tre anni e quattro mesi ciascuno per omicidio colposo. Recentemente sono state depositate le motivazioni della sentenza di primo grado, ma la vicenda processuale andrà avanti.

Un quadro di Roberta Repetto a un centro antiviolenza. Foto

In occasione della giornata internazionale della donna 2023, mercoledì 8 marzo, è stato donato un quadro realizzato da Roberta Repetto all'associazione 'Telefono donna centro antiviolenza CIF' di Chiavari: "Ringrazio la presidente Giandelia Rapisarda, Nicoletta Peri, Matilde Costa e Silvia Tassara per aver aderito al mio progetto "Una pulce nel disegno" - spiega Rita Repetto - con me rispondono alla bruttura di chi compie omicidi con la bellezza di un acquerello di Roberta, per la cui morte sono stati condannati per omicidio colposo i due responsabili con recente sentenza di primo grado. Erano presenti anche la Presidente del Cif Chiavari, Simona Gazzolo, e la socia fondatrice dell' associazione 'La pulce nell' orecchio' avvocato Paola Repetto, e ringrazio entrambe per la vicinanza e affetto".

"Ritengo che ricordare mia sorella in questa data - conclude Repetto - sia di particolare importanza perché ci permette di fare memoria del vero significato di questa Giornata internazionale dei diritti della donna, nella quale si ricordano  le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo".

Segnalibri donati agli studenti: "I disegni di Roberta per aiutare le vittime di violenza psicologica"

L'associazione è nata lo scorso 22 febbraio formalizzando l'attività iniziata da Rita attraverso una pagina Instagram (@la_pulcenellorecchio). Tra le prime iniziative portate avanti anche quelle con gli studenti. Attraverso il progetto 'La pulce nelle scuole' vengono donati segnalibri che contengono in fronte una illustrazione ad acquerello realizzata da Roberta e sul retro un elenco dei segnali comportamentali che devono far suonare un campanello d’allarme sul fenomeno settario. Un altro filone dell'attività portata avanti coinvolge invece le case editrici, in questo caso i meravigliosi acquarelli di Roberta diventano la copertina di libri, che contengono poi all'interno un ricordo di Roberta Repetto e di tutte le donne vittime di omicidio. 

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