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Cronaca

Sicurezza e prevenzione, il capo della Protezione Civile incontra 2mila studenti liguri

L'evento #imparosicuro è stato organizzato dalla Regione per sensibilizzare i più giovani sul tema della prevenzione e della sicurezza in caso di allerta meteo

La sicurezza si impara sin da giovani: ne è convinto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, che in mattinata ha incontrato gli oltre 2000 studenti delle scuole liguri che hanno partecipato a #imparosicuro, il primo evento formativo rivolto ai ragazzi sulla sicurezza e sui comportamenti responsabili in caso di allerta meteo. 

L’incontro, organizzato da Regione Liguria nella giornata internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, si è tenuto al Teatro Carlo Felice, ed era finalizzato proprio a sensibilizzare i ragazzi sul tema della sicurezza e della prevenzione: oltre al capo del Dipartimento Nazionale della Protezione civile, hanno presenziato anche il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, l’assessore regionale alla Formazione, Ilaria Cavo, l’assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, il sindaco di Genova Marco Bucci, Il capo dei Vigili del Fuoco della Liguria, Silvio Saffioti, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria, Filippo Paganini, e il presidente nazionale di Unicef Giacomo Guerrera, oltre ai tecnici del dipartimento e di Arpal.

«Il sistema di protezione civile della Liguria è molto avanzato - si è complimentato Borrelli - La Liguria è una Regione che ha fatto tesoro di esperienze pregresse ed è all’avanguardia, sia per le previsioni meteo, sia per l’attività di allertamento che per l’intervento successivo».

Nel corso dell’incontro sono state proiettate le immagini di rii e torrenti che in pochissimi minuti vedono innalzare il livello di acqua in caso di forti piogge, e che si possono trasformare in veri e propri killer: fenomeni che in parte si possono prevedere, hanno sottolineato i tecnici Arpal, ma non completamente. In molti casi l’unica soluzione è mettere in atto misure di autoprotezione: non mettere le macchine in garage, salire al primo piano, non uscire di casa. 

«Il nostro obiettivo è quello di insegnare ai ragazzi a come proteggersi, un insegnamento fondamentale anche per le loro famiglie – ha detto il governatore Toti  - Come Giunta regionale abbiamo modificato molto il settore della Protezione civile, il sistema delle emissioni delle previsioni  del tempo e anche la sala della Protezione civile predisponendo un servizio permanente. Ma la cosa importante è comprendere gli avvisi che arrivano ai ragazzi sui loro cellulari e quale atteggiamento tenere per evitare di mettere in pericolo le loro vite, interpretando al meglio gli avvisi della Protezione civile senza spaventarsi. Abbiamo scelto di farlo oggi proprio nella Giornata dei Diritti dell’infanzia, per costruire nei prossimi anni veri e propri corsi all’interno di tutte le scuole della Liguria, è questo l’ultimo tassello di una grande riforma che abbiamo messo in atto».

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