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Cronaca Marassi / Corso Alessandro de Stefanis

Giro di escort in appartamenti di Marassi e San Fruttuoso, sequestri e arresti

I carabinieri hanno arrestato un 52enne genovese che subaffittava a prostitute vere e proprie alcove in cui accogliere i clienti

Finisce in carcere un’altra delle “menti” del giro di prostituzione organizzato in appartamenti presi in affitto in alcuni quartieri del centro cittadino: dopo mesi di indagini i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di San Martino hanno arrestato su ordinanza del gip del tribunale di Genova un 52enne genovese pregiudicato, nell’ambito della prosecuzione di un’inchiesta partita nel 2015 e proseguita poi nel marzo scorso,  ribattezzata “Regina di Cuori Bis”.

Stando a quanto ricostruito dalla compagnia di San Martino, l'uomo aveva preso in affitto quattro appartamenti disseminati tra Marassi e San Fruttuoso, in particolare in corso Sardegna, corso De Stefanis, via Cagliari e piazza del Canto, trasformati in vere e proprie alcove in cui le prostitute si alternavano in periodi che andavano dai 4 ai 15 giorni per accogliere i clienti, pagando dai 200 ai 500 euro a settimana attraverso versamento su carte prepagate intestate proprio a lui. Che risultava unico affittuario degli appartamenti, tutti ammobiliati e pagati dai 500 ai 1000 euro mensili. 

Non solo: il 52enne, ufficialmente disoccupato, come dimostrato anche dalle lunghe intercettazioni ambientali e dai servizi di pedinamento e appostamento si occupava anche della manutenzione degli appartamenti, aggiustando eventuali mobili ed elettrodomestici, e di promuovere i servizi delle prostitute - quasi tutte di origine latino americana - sui siti d’incontri specializzati, fornendo loro indicazioni per raggiungere gli appartamenti e organizzando i “turni” per incentivare il giro d’affari.

A mettere i carabinieri sulle sue tracce sono state le decine di segnalazioni provenienti dai residenti dei palazzi “incriminati”, che ormai da tempo assistevano al via vai di persone negli appartamenti e che. esasperati e preoccupati, hanno iniziato a presentare esposti. Da lì è partita la lunga indagine e il monitoraggio dei siti su cui le donne pubblicizzavano i loro servizi, che alla fine hanno consentito ai militari di risalire al 52enne, cui è stata consegnata l'ordinanza di custodia cautelare nella sua abitazione, dove ora si trova ai domiciliari in attesa della chiamata in giudizio. Nel corso dell’operazione i militari hanno sequestrato tutti gli appartamenti in cui si consumavano gli incontri, e identificato e segnalato 5 prostitute

L’arresto arriva a meno di un anno dalla prima maxi operazione contro il giro di prostituzione organizzato in appartamenti affittati, che aveva portato al fermo di 5 persone tra cui il titolare di un bar in Albaro, che si occupava di gestire gli affari affittando sei appartamenti nel quartiere e organizzando gli incontri.

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