Principe, diretti in Francia con documenti falsi: arrestati due sudanesi
A insospettire gli agenti della Polfer i biglietti dei due, un 26enne e un 19enne, pronti a salire su un treno per Marsiglia. Perquisiti, sono stati trovati in posseso di permessi di soggiorno contraffatti
Stavano per salire su un treno diretto a Marsiglia, in Francia, e in arrivo alla stazione di Principe, ma hanno attirato l’attenzione degli agenti della Polfer che hanno controllato i loro documenti scoprendo che erano falsi: protagonisti dell’episodio due cittadini sudanesi, un 26enne e un 19enne, che sono stati fermati e poi processati per direttissima per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.
I due giovani, fermati dalla Polfer nell’ambito dei quotidiani controlli di sicurezza nelle stazioni, hanno mostrato due biglietti validi per l’espatrio che hanno insospettito gli agenti perché avevano i numeri di serie uguali. A un controllo più approfondito i documenti sono risultati falsi, così come i permessi di soggiorno che avevano con loro, ed è scattato il fermo.
I due hanno patteggiato una pena a un anno di reclusione e sono stati accompagnati all’Ufficio Immigrazione, dove sono partite le pratiche per la procedura di espulsione. Si tratta dell’ennesima denuncia sporta all’Autorità giudiziaria: soltanto nel mese di luglio sono stati segnalati per documenti falsi 16 stranieri, la maggior parte dei quali provenienti proprio dal Sudan.