Lavoro, si sposta a Genova la manifestazione nazionale del Primo Maggio
Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo, segretari generali di Cgil, Cisl e Uil saranno nel capoluogo ligure per un corteo e una manifestazione al grido di «Più valore al lavoro»
«Più valore al lavoro»: questo lo slogan con cui Cgil, Cisl e Uil arriveranno a Genova il Primo Maggio per la manifestazione nazionale cui prenderanno parte i segretari generali confederali Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo.
Contrattazione, occupazione e pensione sono i temi che le segreterie nazionali hanno scelto per la Festa del Lavoro, con una manifestazione che prenderà il via alle 9.30 di domenica 1 maggio in piazza della Vittoria e proseguirà con un corteo che intorno alle 10.30 si muoverà per raggiungere il palco allestito in piazza De Ferrari, dove due delegati sindacali e un pensionato interverranno per «rappresentare il mondo del lavoro e i cittadini».
La manifestazione terminerà con il comizio dei segretari generali, e intorno alle 13.30 dovrebbe concludersi. Nel percorso, il corteo si fermerà sotto il Ponte Monumentale di Via XX Settembre per rendere omaggio al Sacrario dei Caduti Partigiani dove sarà deposta una corona a nome di Cgil Cisl Uil.
«La decisione di svolgere le celebrazioni nel capoluogo ligure testimonia la grande attenzione che c’è nei confronti di un territorio che più di altri ha subito gli effetti della crisi e che stenta a ripartire - hanno fatto sapere in una nota i tre segretari genovesi di Cgil, Cisl e Uil, Ivano Bosco, Luca Maestripieri e Pier Angelo Massa - Puntare i riflettori sul lavoro, sulle lavoratrici e sui lavoratori dell’intera area metropolitana è l’intento di Cgil Cisl Uil ed è per questi motivi che le segreterie territoriali hanno accolto con piacere questa scelta».
