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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Sampierdarena / Corso Onofrio Scassi

Vigilanza armata nelle ore notturne per l'ospedale Villa Scassi

Dopo l'allarme lanciato dal Municipio Ovest lo scorso gennaio e l'impegno di combattere i problemi di Sampierdarena con interventi concreti, è stato disposto un presidio di vigilanza armata presso l'Ospedale Villa Scassi

Nell’ambito del lavoro di riorganizzazione del Pronto Soccorso di Villa Scassi, Asl3 ha disposto che al fine di garantire la massima sicurezza agli operatori e agli utenti all’interno del Pronto Soccorso, sia sempre presente una Guardia Giurata armata dalle ore 18 alle ore 7 del mattino

Durante le fasce diurne la vigilanza sarà resa sia all’esterno del Pronto Soccorso con ronde garantite sia all’interno dei locali sopra indicati e, a maggior ragione, in eventuali situazioni di difficoltà.

In tali evenienze è disposto che la vigilanza armata si avvalga tempestivamente delle Forze dell’Ordine con cui è stato condiviso il progetto di vigilanza e che garantiscono la presenza di passaggi regolari delle stesse all’interno dell’ospedale.

Una decisione che fotografa l'allarme sociale del quartiere di Sampierdarena, caratterizzato da un crescente sentimento di paura fra la popolazione. Il 19 gennaio scorso, in occasione del consiglio del Municipio Centro Ovest, i consiglieri di maggioranza e opposizione avevano votato all'unanimità un importante documento che aveva come primo obiettivo proprio quello di cancellare l'equazione Sampierdarena uguale quartiere malfamato e non sicuro. Ed è proprio da quel documento che nasce il provvedimento del presidio notturno presso l'ospedale del quartiere. 

I punti salienti di quel documento proponevano, oltre alla costituzione di due presidi permanenti presso il Pronto Soccorso di Villa Scassi e in piazza Vittorio Veneto, un coordinamento permanente a livello municipale (con incontri settimanali), la chiusura immediata dei locali con problemi di ordine pubblico, un giro di vite sulla vendita degli alcolici dalle 20 alle 8 nelle aree più problematiche del quartiere e la conferma e verifica dell'introduzione della Ztl in via Sampierdarena quale mezzo di contrasto alla prostituzione.

Non è tutto. In quell'occasione il parlamentino di Sampierdarena definì un coordinamento tra Municipio e Comune per impedire l'apertura di nuovi centri scommesse nella zona.

Fu un raro esempio di sereno accordo fra le forze di maggioranza e di opposizione, un segnale importante per il futuro di Sampierdarena: "La necessità è quella di mettere ordine a Sampierdarena e San Teodoro bassa - aveva dichiarato nell'occasione il presidente del Municipio Franco Marenco - non dobbiamo dimenticare però che ci sono poche forze dell'ordine sul suolo cittadino, dobbiamo fare i conti con una coperta corta che oggi può coprirci, ma domani può lasciarci scoperti per coprire altre zone a rischio. Quello che serve è un presidio costante". Detto fatto, almeno per quanto riguarda Villa Scassi.

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