Portiere fa pipì in campo, l'arbitro lo espelle
Il 21enne del Messina Prisco è cresciuto nel settore giovanile del Genoa, per l'estremo difensore tre giornate di squalifica
Al portiere del Messina scappa la pipì e si nasconde dietro un cartellone per liberarsi dell'impellente bisogno. Un'azione imprevista per la squadra siciliana che rimane in dieci, perché l'arbitro lo becca e decide di mandarlo fuori.
Armando Prisco, 21 anni, è cresciuto nelle giovanili del Genoa ed è anche stato in panchina in serie A con i rossoblu, vanta undici presenze con gli under 19 e dodici panchine con la maglia numero 40.
L'estremo difensore si è scusato spiegando che, per eliminare i liquidi in eccesso, beve molto ma che in futuro non ripeterà un errore simile, intanto per lui arrivano tre giornate di squalifica, “Per avere, in occasione di una sostituzione, urinato a bordo campo essendo visibile anche al pubblico sugli spalti”, come si legge nel provvedimento emesso dal Giudice Sportivo.