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Cronaca

Commemorazione ponte Morandi, Toti: "Gli anni non appannano il dolore". Stasera il concerto alla Radura della Memoria

"La magistratura emetterà i suoi verdetti perché abbiamo bisogno che giustizia venga fatta e il crollo del ponte Morandi è stato un grande avvertimento su quanto non è stato fatto prima. Ci siamo cullati nell’idea che il progresso non avesse bisogno di manutenzione e ne abbiamo pagato un conto terribile, un conto che in futuro nessuno dovrà mai più pagare" ha detto il presidente della Regione Liguria

Domani, domenica 14 agosto, saranno quattro anni dalla tragedia del del ponte Morandi, crollato la vigilia di Ferragosto del 2018 alle 11,36, portando con sé la vita di 43 vittime, e Genova si prepara alla commemorazione (il programma).

"Abbiamo ancora incisi nel cuore quei giorni, quell'apocalisse che si è abbattuta sulla nostra città, colpendo non solo Genova e la Liguria ma l’Italia intera. Una tragedia che ci ha lasciati senza respiro e svuotati. Non si può estinguere il dolore di chi ha perso un familiare, un amico, una persona cara, possiamo solo continuare a rimboccarci le maniche e avere la consolazione di sapere che quattro anni non sono trascorsi invano" ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel giorno della vigilia.

Il presidente analizza i momenti della tragedia, dicendo che gli anni non appannano il dolore ma danno una prospettiva al ricordo di quanto è successo prima, durante e dopo.

Per quanto riguarda il 'prima', "la magistratura emetterà i suoi verdetti perché abbiamo bisogno che giustizia venga fatta e il crollo del ponte Morandi è stato un grande avvertimento su quanto non è stato fatto prima. Ci siamo cullati nell’idea che il progresso non avesse bisogno di manutenzione e ne abbiamo pagato un conto terribile, un conto che in futuro nessuno dovrà mai più pagare".

Negli attimi del 'durante', "non ho mai avuto la sensazione, con Marco Bucci e tutti coloro che hanno lavorato con noi, che ci sia stato un solo momento di abbandono e di scoramento. Al dolore irrecuperabile per le vittime e per i loro familiari si è subito affiancato una volontà di riscossa feroce e ineliminabile. Se siamo riusciti in un’opera che sembrava impossibile, è perché l’orgoglio è stato più forte della frustrazione, la professionalità più del rancore, l’impegno più del logorio amministrativo".

E poi arriva, il 'dopo', l'oggi, "in quella continua lotta per difendere e sviluppare tutto il nostro territorio: dalle spiagge alle strade ai nostri monti. Perché questa volta 'mai più' non sia solo un auspicio ma il risultato di un lavoro duro, esigente e fruttuoso".

Commemorazione: il programma di oggi

I primi eventi della commemorazione di terranno già questa sera: alle 21, alla Radura della Memoria (via Fillak sotto viadotto Genova San Giorgio) si terrà il concerto dell’Accademia del Chiostro: l’ensemble di archi e soprano Stefania Pietropaolo eseguiranno brani tratti dal repertorio vocale e strumentale classico, prevalentemente sacro, per commemorare le vittime.

A seguire, Gast-Gruppo Arquatese Astrofili posizionerà i propri telescopi per l'osservazione di Saturno e, dopo le 22,30, della luna e del pianeta Giove.

Verranno proiettate immagini sui piloni del nuovo ponte. In caso di brutto tempo la proiezione non si svolgerà.

Il programma di domani, domenica 14 agosto 2022.

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