rotate-mobile
Cronaca Calata Giovanni Bettolo

Polo petrolchimico sotto la Lanterna, Sampierdarena in rivolta: «Giù le mani»

La protesta dei residenti del quartiere contro l'ipotesi di spostare i depositi dei prodotti petroliferi nell'area della centrale Enel, proprio sotto il simbolo della città

«Giù le mani della Lanterna»: questo l’urlo con cui decine di residenti di Sampierdarena sono scesi in piazza per protestare contro l’ipotesi che il polo petrolchimico del Multedò venga trasferito nell’area della centrale elettrica dell’Enel, che verrà dismessa nel 2017, proprio sotto il simbolo della città.

Davanti alla sede dell’Autorità Portuale a Palazzo San Giorgio, dove ieri mattina il presidente Luigi Merlo e il sindaco Marco Doria hanno riunito il comitato per discutere del nuovo Piano regolatore del porto, c’erano anche i capigruppo del Municipio Centro Ovest e gli urbanisti della Fondazione Labò, che si occupano della riqualificazione del parco della Lanterna, un progetto destinato a naufragare nel caso in cui il trasferimento, già preso in considerazione nel marzo del 2014 e poi apparentemente accantonato, venisse approvato. Sul tavolo l’ipotesi di spostare parte del polo petrolchimico a Calata Bettolo, e un’altra parte proprio sotto la Lanterna.

Immediata la reazione degli abitanti di Sampierdarena, che su Facebook hanno fondato un gruppo che a oggi conta già oltre 800 iscritti, molti dei quali ieri mattina si sono dati appuntamento in piazza Caricamento con cartelli e manifesti: «Ribadiamo la nostra totale contrarietà verso questa proposta dannosa per il Porto, per il quartiere, per Genova e soprattutto per un simbolo storico della città, che vogliamo finalmente valorizzato e non penalizzato da scellerate e offensive scelte politiche», si legge sui volantini distribuiti durante la manifestazione e affissi anche in tutta Sampierdarena, dove i residenti promettono: «Se andranno avanti, siamo pronti a occupare il Municipio».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polo petrolchimico sotto la Lanterna, Sampierdarena in rivolta: «Giù le mani»

GenovaToday è in caricamento