Vetrine spaccate e scritte anarchiche alla Bnl e sulle auto della polizia
Imbrattate anche le auto della polizia di Stato, della locale e della Guardia di Finanza. Sui casi indaga la digos
Atto vandalico nel corso della manifestazione contro la guerra ai danni delle vetrate esterne e del bancomat della agenzia della Banca Nazionale del Lavoro di piazza Matteotti.
Ignoti hanno infranto vetrata e sportello automatico e apportato scritte in vernice nera e verde di matrice anarchica. Il gesto vandalico è stato scoperto sabato sera alla conclusione del corteo che ha raggiunto De Ferrari.
Altri danneggiamenti sono stati segnalati dalle forze dell'ordine, dalla polizia locale alla polizia di Stato e alla Guardia di Finanza, che si sono trovate le auto sporcate con scritte ingiuriose. Su tutti gli episodi indaga la digos. I blitz potrebbero essere atti dimostrativi degli anarchici in solidarietà con il detenuto di Bancali, Alfredo Cospito, che protesta contro il 41bis.
La nota del sindacato autonomo di polizia, Sap: "Nuovamente presi di mira i poliziotti genovesi...nuovamente scritte minacciose ed offensive sui muri dello stabile che ospita il Commissariato Centro. Non molti anni fa successe la stessa cosa; ogni qualvolta c’è da protestare contro decisioni o leggi, giuste o sbagliate che siano, i colpevoli sono i Poliziotti o le FF.OO in generale.
Non vorremmo credere che a scatenare questi personaggi sia stato il rigetto, da parte della Cassazione, del ricorso contro il 41 bis per Alfredo Cospito. Non vorremmo crederlo ma, talvolta, a pensar male si indovina. Se così fosse, sarebbe un atto gravissimo, per il quale dovremmo augurarci una veloce individuazione dei colpevoli ma, soprattutto, una condanna severa. Non è possibile che in questo paese si attacchi sempre, e spudoratamente, chi lavora per garantire l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, senza considerare che l’operato della Polizia nulla c’entra con le legittime decisioni degli organi giudiziari".
"Come Sindacato Autonomo di Polizia ci auguriamo che TUTTE le forze politiche della città, senza distinzioni di colore, prendano le distanze da questi atti intimidatori e condannino fermamente l’accaduto, esprimendo disapprovazione per quanto accaduto. Il Sap esprime la propria solidarietà e la propria vicinanza ai colleghi del Commissariato Centro ed ai Poliziotti tutti".
Vandalizzate, come detto, anche alcune auto della Guardia di Finanza. Il Sindacato Italiano Militari Guardia di Finanza (Sim): "Affermiamo con fermezza che episodi e atteggiamenti antidemocratici e vandalici come quelli accaduti a Genova per mano di anarchici insurrezionalisti ai danni dei mezzi delle Forze dell’Ordine, debbano essere evidenziati quali atti assolutamente deplorevoli, i quali solo per caso fortuito e grazie alla professionalità degli operatori di Polizia non hanno portato a contusi e feriti. Siamo veramente stanchi e profondamente indignati di dover assistere ad atteggiamenti del genere, i Finanzieri, e le forze dell'ordine in generale, sono quotidianamente a sostegno dei cittadini e dell’ordine pubblico. Nonostante la difficoltà di dover operare in scenari così delicati, saremo sempre a difesa della democrazia del nostro Paese. Noi del Sim plaudiamo ai nostri colleghi presenti a Genova quali esempio di alta preparazione e competenza operativa a tutela dei cittadini".