Gli scoppia un petardo addosso in piazza Matteotti, giovane perde tre dita
Il ragazzo è stato ferito in modo grave a una mano, il botto è esploso prima che lo lanciasse
«In qualità di porta voce del comitato spontaneo di piazza Sarzano - scrive Claudio Garau a GenovaToday - posso dire che il 31 dicembre appena trascorso è stato, per molti motivi, il più agghiacciante. Tutto parte con la certezza di avere una città sotto scorta contro il terrorismo, vero, senza dubbio, ma contro quello che è stato un bombardamento di botti e musica fino alle sei di mattina?»
Il comitato chiederà che il prossimo anno venga vietata la vendita dei botti e punta il dito contro coloro che hanno acceso fuochi d'artificio o lanciato petardi anche in luoghi molto frequentati, e quindi con il concreto rischio di fare male a qualcuno: «Siamo carne da macello, non si può tollerare che accada tutto questo».