Peste suina, primo caso fuori dalla zona rossa di Liguria e Piemonte: è a Roma
Complessivamente i casi riscontrati sono 67 in Piemonte e 43 in Liguria, ma emerge anche una positività a Roma, la prima lontano dalla zona rossa
Ancora un caso positivo alla peste suina africana è stato accertato dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle D'Aosta.
Il nuovo caso è stato riscontrato in provincia di Genova a Busalla, quarto nel Comune da quando è iniziata l'emergenza. Complessivamente i casi riscontrati sono 110: 67 in Piemonte e 43 in Liguria.
Nel frattempo un caso di peste suina è stato rilevato a Roma, il primo fuori dalla zona rossa, lo ha confermato il commissario straordinario per l’emergenza Angelo Ferrari, che all'agenzia Ansa ha dichiarato: "Sì, c'è un caso, la zona dovrebbe essere quella del parco dell'Insugherata. Stiamo effettuando i controlli necessari". Si tratta di una delle riserve situate nel comune romano e gestite dall’ente regionale RomaNatura. Il caso di Roma è stato segnalato e individuato dall'Istituto zooprofilattico del Lazio e confermato dallo Zooprofilattico Umbria e Marche centro di riferimento nazionale su questa malattia. Nella giornata di oggi, 5 maggio, è convocata la riunione del gruppo di esperti che lavora sulla Peste suina africana, che si riunisce periodicamente per analizzare i casi".
Casi peste suina tra Liguria e Piemonte
Per quello che riguarda la nostra regione carcasse infette sono state individuate a: Busalla (4), Campo Ligure (8), Campomorone (1), Genova (1), Isola del Cantone (5), Mignanego (6), Ronco Scrivia (7), Rossiglione (11).
In Piemonte, invece, i ritrovamenti sono avvenuti nei seguenti comuni. Arquata Scrivia (8), Bosio (2), Carrosio (1), Casaleggio Boiro (1), Castelletto d'Orba (3), Fraconalto (2), Gavi (5), Grondona (2), Lerma (7), Molare (4), Montaldeo (2), Mornese (1), Ovada (9), Prasco (1), Rocca Grimalda (1), Serravalle Scrivia (2), Silvano d'Orba (4), Tagliolo Monferrato (3), Voltaggio (9).
La mappa della peste suina
Di seguito la mappa della 'zona di protezione II', che indica i dati definitivi delle positività riscontrate dal 27 dicembre 2021 al 3 maggio 2022.
