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Cronaca

Trofie, baccalà e canestrelli: a Pasquetta negli ospedali il "menù tipico ligure"

L'iniziativa coinvolge le Asl di tutta la Liguria e i principali ospedali genovesi: ai pazienti verranno serviti piatti della tradizione preparati con ingredienti del territorio

Trofie al pesto, baccalà con patate e olive taggiasche, focaccia ligure, zimino di ceci, buridda di seppie, torta pasqualina e come dolce i tradizionali canestrelli: a Pasquetta anche i pazienti degli ospedali liguri potranno festeggiare (quando la dieta e le cure lo consentono) gustando piatti della tradizione, un’iniziativa voluta dalle Asl di tutta la regione già sperimentata a Savona in occasione  della Giornata del Malato, l’11 febbraio scorso.

I menù tipici, curati dai responsabili delle Unità Operative di dietologia dei diversi presìdi, verranno serviti lunedì 2 aprile in tutte le strutture delle Asl e ai pazienti dell’Istituto Giannina Gaslini, del Galliera, dell’Evangelico e del San Martino. Nei piatti rigorosamente ingredienti e materie prime del territorio il più possibile a km 0, per valorizzare la cucina ligure, «leggera, varia ed equilibrata quindi adatta per chi deve seguire una dieta sana e gustosa allo stesso tempo», come ha sottolineato l’assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale.

«Il giorno di Pasquetta è tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta - ha spiegato Viale - con questa iniziativa vogliamo testimoniare la vicinanza delle istituzioni a tutti coloro che per motivi di salute sono costretti a trascorrere questa giornata in ospedale, offrendo anche un motivo in più ai loro familiari e amici per andare a trovarli, grazie alla possibilità di assaggiare i piatti della nostra tradizione, preparati con prodotti locali di grande qualità». 

Le strutture in cui sarà servito il “Menù tipico ligure”

- ASL1 Imperiese - ospedali di Imperia, Sanremo e Bordighera. Il direttore generale Maro Damonte Prioli sarà all’ospedale di Sanremo;

- ASL2 Savonese - ospedali di Savona, Cairo Montenotte, Pietra Ligure e Albenga. Il Dg Eugenio Porfido sarà presente all’ospedale San Paolo di Savona;

- ASL3 Genovese - La Colletta di Arenzano, l’ospedale Antero Micone di Sestri Ponente, il Gallino di Pontedecimo e il Villa Scassi di Sampierdarena. Aderiscono inoltre: le Rsa di mantenimento geriatrico e Rsa di riabilitazione geriatrica presso il Celesia, la struttura residenziale Casa Nuova di Pratozanino, la struttura residenziale Insieme di Pratozanino, la Comunità terapeutica di Murta, il centro clinico Casa Circondariale di Marassi, la Rsa psichiatrica Il Cammino di Genova-Quarto, la Rsa psichiatrica Casa Michelini di via Maggio a Genova e il Reparto speciale disabili di Genova-Quarto. Il direttore generale Luigi Carlo Bottaro pranzerà presso la Rsa psichiatrica Il Cammino di Genova Quarto;

- ASL4 Chiavarese - ospedali di Rapallo, Sestri Levante, Lavagna, l’ex ospedale di Chiavari e la Rsa. Il direttore generale Bruna Rebagliati assaggerà il menù servito ai degenti dell’ospedale di Lavagna;

- ASL5 Spezzino – ospedali Sant’Andrea della Spezia, San Bartolomeo di Sarzana e ospedale di Levanto. Il direttore generaleAndrea Conti sarà all’ospedale Sant’Andrea. Collabora all’iniziativa anche l’Istituto Alberghiero Ipssaar G. Casini della Spezia con un gruppo di alunni che serviranno il pranzo di Pasquetta negli ospedali.

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