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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Parchi in mano al degrado, Fanghella: «Li cataloghiamo per scegliere come intervenire»

Nel mirino soprattutto i giardini di Villa Croce a Carignano e i Melis di Cornigliano

Erba alta, giochi per bambini ormai vetusti e danneggiati, e ristagni d'acqua che richiamano insetti di ogni tipo: in molti parchi genovesi la situazione non è delle migliori, e il consigliere Valeriano Vacalebre ha chiesto spiegazioni in Aula Rossa. «Specialmente in un momento come questo in cui bambini e anziani si recano negli spazi verdi della città per trovare ristoro dal caldo estivo, il rispetto delle condizioni di parchi e giardini è fondamentale». Il consigliere ha puntato il dito in particolare sulla situazione del parco di Villa Croce e dei giardini Melis di Cornigliano: «Sono sporchi anche grazie all'inciviltà di chi frequenta queste zone di sera, le aree giochi sono in stato di degrado, a volte convivono con cantieri fermi da mesi. Un buon lavoro invece è stato fatto con i giardini Peragallo di Pegli. Come si può procedere con gli altri?».

A rispondere, l'assessore Fanghella: «Ho ereditato la delega sui parchi meno di un mese fa, ma ho incaricato i miei uffici di fare un check su tutti i giardini di Genova, facendo fare schede di valutazione sugli interventi più importanti da eseguire per la manutenzione ordinaria e straordinaria».

Un intervento, per l'assessore, innovativo: «Non è mai stata fatta una catalogazione come questa, come quando si stila il programma dei lavori pubblici, dando priorità a seconda delle caratteristiche e delle problematiche dei vari parchi. Tutte queste stime vengono fatte con l'obiettivo di riqualificare gradualmente i parchi. Ad oggi Comune e Aster stanno lavorando per l'ordinaria amministrazione, e per incrementare le attività manutentive».

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