Papa a Genova, unità di crisi in ospedale e ambulatorio a Brignole
Misure straordinarie anche dal punto di vista della sanità per l'arrivo di Francesco, e di migliaia di fedeli, nel capoluogo ligure: ecco cosa c'è da sapere
Non solo sicurezza nelle strade, ma anche negli ospedali, pronti per affrontare emergenze legate all’arrivo di Papa Francesco a Genova: sabato 27 maggio saranno migliaia di fedeli che arriveranno nel capoluogo ligure per assistere alla messa del Pontefice, e la Regione ha deciso di predisporre un piano sanitario in grado di far fronte a eventuali accessi straordinari.
Le principali modifiche riguardano il potenziamento del personale nei principali ospedali cittadini, l’istituzione di una unità di crisi al San Martino e la creazione di un ambulatorio mobile a Brignole, centro nevralgico degli arrivi dei fedeli: «L’arrivo del Pontefice è un evento straordinario – afferma la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale - che richiamerà in città decine di migliaia di persone: è nostro compito garantire loro l’assistenza sanitaria in caso di necessità. Il mio ringraziamento va a tutto il personale medico, infermieristico, tecnico che si è messo a immediatamente a disposizione e sarà impegnato sabato prossimo nei nostri presidi ospedalieri e negli ambulatori».
Nello specifico gli ospedali hanno previsto le seguenti misure straordinarie:
Policlinico San Martino IRCCS:
- Identificata una unità di crisi, in coordinamento con tutte le direzioni sanitarie delle aziende dell'area metropolitana genovese
- Rinforzate le equipe mediche, chirurgiche, infermieristiche e tecniche in Pronto Soccorso anche al fine l’eventuale apertura delle 6 sale operatorie
- Garantita la disponibilità di ulteriori posti letto presso un’area attigua al Pronto Soccorso
- Potenziata la presenza delle professionalità in guardia attiva nelle 12 ore diurne
- Garantita la pronta disponibilità di tutti i direttori di struttura complessa
- Garantita una maggiore disponibilità di aree per l'accesso di ambulanze al DEA
Asl 3 Genovese
- Predisposta la presenza di un ambulatorio mobile con a bordo un medico e un infermiere nel giardino antistante la stazione ferroviaria di Genova Brignole dalle ore 8 alle ore 23
- Potenziato il personale dei servizi più critici (quali UTIC - Unità di terapia intensiva cardiologica, anestesia e rianimazione e altri), mediante il servizio di guardia attiva anziché in pronta disponibilità
E.O. Ospedali Galliera
- Rinforzate le equipe mediche, chirurgiche, infermieristiche e tecniche oltreché le equipe amministrative, tecnico-informatiche dalle ore 8 alle ore 20
- Rinforzato il personale medico e infermieristico del Pronto Soccorso e dei servizi correlati oltre che del blocco operatorio centrale
- Sono inoltre previste idonee coperture in termini di postazioni sanitarie, professionisti e mezzi dedicati, atti a garantire la salute dei cittadini in ogni luogo di incontro con i fedeli.
- Potenziato anche il personale del 118 che nella giornata di sabato sarà in campo con circa 340 persone: 33 ambulanze, 39 coppie di soccorritori a piedi, di cui 7 con un medico, 11 postazioni di trattamento sanitario e 8 squadre del soccorso alpino.