rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Piazza delle Vigne

Palazzo Grillo, dopo i Rolli Days un albergo di lusso: a dicembre l'apertura

Restituito all'antico splendore dopo tre anni di lavoro e un investimento di oltre 6 milioni di euro di fondi pubblici e privati, la dimora cinquecentesca del marchese Domenico Grillo diventa una residenza d'epoca

Una ristrutturazione e un restauro durati tre anni, con un investimento di oltre 6 milioni di euro che hanno riportato Palazzo Grillo, antica dimora nobiliare del ‘500, all’antico splendore. Che presto sarà a disposizione di chiunque voglia vivere un’esperienza fuori dal tempo, pernottando nelle stanze che dalla seconda metà del 1500 in poi hanno percorso il marchese Domenico Grillo e i suoi eredi.

La rinascita di Palazzo Grillo, che sorge maestoso in piazza delle Vigne, nel cuore del centro storico, con i suoi affreschi del Bergamasco, il pittore Giovanni Battista Castello, e del pittore genovese Domenico Piola, parte dai Rolli Days e culmina con la sua trasformazione in un albergo di lusso, una residenza d’epoca che accoglierà i visitatori nelle sue stanze appena restaurate che si affacciano su piazza delle Vigne, alcune delle quali ancora presentano affreschi, stucchi e sculture: in totale saranno 25 le camere a disposizione, di cui ancora non è stato reso noto il prezzo, che sarà «comunque in linea con i prezzi di un hotel 5 stelle», più una sala comune allestita in uno dei due saloni dei Grillo e una terrazza panoramica da cui osservare i tetti del centro storico e in cui consumare la colazione.

L’inaugurazione è prevista per dicembre, e a occuparsi della gestione sarà Matteo Paini, già titolare di un’altra residenza d’epoca in piazza delle Vigne, Le Nuvole, che sorge al quarto piano di Palazzo Doria Lamba, aperta nel 2014 ed entrata nella classifica dei tre b&b più amati dalla community di TripAdvisor: «Abbiamo vinto il bando di Arte, che si è occupata dei lavori di restauro e ristrutturazione, non soltanto con la proposta economica, ma anche architettonica - spiega Paini - Il nostro scopo è offrire ai clienti un’esperienza unica, e allo stesso tempo valorizzare quanto più possibile il Palazzo, 2.500 metri quadrati su 5 piani che saranno a disposizione degli ospiti. Stiamo aspettando l’arredo adatto, che ci siamo fatti consigliare da esperti, e presto inizieremo l’allestimento delle camere, la maggior parte delle quali si affacceranno sulla piazza».

I lavori di restauro e ristrutturazione di Palazzo Grillo sono iniziati nel novembre del 2012, dopo un periodo in cui l’edificio è stato occupato da un gruppo di anarchici, e sono proseguiti sino a maggio 2015, quando è stato presentato nella sua rinnovata veste ed è stata annunciata l’intenzione di lanciare un bando per trasformarlo in un albergo, senza tralasciare il suo valore nel patrimonio culturale della città: pur a gestione privata, il palazzo resterà comunque visitabile al pubblico in occasione delle prossime edizioni dei Rolli, anche se non nella sua interezza.

«Stiamo cercando di studiare un modo per rendere accessibili le parti più interessanti dell’edificio ai visitatori, facendo convivere l’aspetto culturale con quello turistico», spiega Paini, che sottolinea: «Nell’altra nostra residenza qui in piazza delle Vigne abbiamo moltissimi turisti, il 90 per cento sono stranieri e provengono dalla Gran Bretagna e dei paesi anglosassoni. Pur notando certi aspetti che potrebbero essere migliorati, apprezzano moltissimo Genova, una città dalle bellezze nascoste. Ed essere nel cuore del centro storico è un ottimo punto di partenza per visitarla».

Guarda la gallery della visita in anteprima a Palazzo Grillo

Palazzo Grillo spalanca le porte per i Rolli Days: la visita in anteprima

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palazzo Grillo, dopo i Rolli Days un albergo di lusso: a dicembre l'apertura

GenovaToday è in caricamento