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Cronaca Sestri Ponente

Sestri Ponente, polemica a Tursi: «Che fine ha fatto l'ordinanza anti alcol?»

Dibattito tra il consigliere Ceraudo e l'assessore Garassino nell'ultima seduta del consiglio comunale di Genova

Che fine ha fatto l'ordinanza anti alcol nel quartiere di Sestri Ponente? La misura era stata richiesta dai residenti della zona attraverso una raccolta firme a fine 2019  per estendere il provvedimento che regola la vendita e il consumo di bevande alcoliche sul territorio cittadino da Cornigliano ad alcune zone di Sestri: in piazza Aprosio, nella zona del Mercato del Ferro e in altre aree segnalate come problematiche da numerosi residenti  per la presenza di ubriachi e per lo stato in cui vengono vissute e lasciate, tra bottiglie di vetro rotte e urla e schiamazzi sino a tarda notte. 

Il consigliere comunale Fabio Ceraudo, del Movimento 5 Stelle, ha chiesto alla giunta i motivi per cui dopo oltre sei mesi l'ordinanza non sia ancora stata applicata sottolinenando alcune problematiche sollevate dai residenti della zona. Ceraudo ha ricordato all'amministrazione che «Il 23 dicembre 2019 il consiglio comunale aveva approvato una mozione che doveva permettere l'estensione dell'ordinanza».

L’assessore alla sicurezza Stefano Garassino ha spiegato: «È di ieri la notizia che nel fine settimana, il venerdì e il sabato dalle 17 alle 23, Cornigliano avrà un presidio fisso dell’Associazione dei Carabinieri, anche per il controllo della viabilità sulla via Guido Rossa e nel centro della delegazione che, a causa della chiusura dell’autostrada, rimane congestionata dal traffico. Inoltre ci sarà l’unità mobile della Polizia Locale che gira per i quartieri che non hanno posti fissi e per Cornigliano ho chiesto che, in attesa dell’apertura della sede di via Bertolotti, sia disponibile una unità mobile a disposizione dei corniglianesi, in un posto comodo da raggiungere, un giorno alla settimana per denunce e informazioni. Riguardo la mozione oggetto dell’interrogazione avevamo deciso, con l’assessore Paola Bordilli, di fare eseguire dei passaggi a Sestri Ponente sia della Polizia Locale sia di Amiu per monitorare la situazione, per capire se si tratta solo di problemi legati alla presenza di rifiuti e bottiglie in strada o se ci siano invece situazioni di ubriachezza molesta. Nel primo caso servirebbero più passaggi di Amiu per la pulizia, nel secondo l'estensione dell'ordinanza come abbiamo fatto nel centro storico. Avevamo iniziato il monitoraggio a gennaio, poi il covid ha fermato tutto e abbiamo deciso di proseguire, a settembre e ottobre, per poi decidere se applicare anche a Sestri l’ordinanza anti alcol» .

Il consigliere del Movimento 5 Stelle Fabio Ceraudo ha poi replicato incalzando nuovamente l'amministrazione: «Credo che il monitoraggio possa essere uno strumento valido, ma il Consiglio Comunale si era già espresso su questo tema dopo il grido di allarme dei residenti che avevano raccolto le firme, per cui io credo che l'ordinanza anti alcol vada applicata senza ulteriori verifiche. Non si tratta di una questione di pulizia, ma di rigore e regole da rispettare. Tra l'altro eliminando il problema alla radice vietando bivacchi che portano a ubriachezza molesta non servirebbero nemmeno i passaggi di Amiu per una pulizia ulteriore».

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