
Murta, smantellato covo di spacciatori "pendolari": in centro storico col bus
I pusher avevano trasformato un piccolo appartamento in una centrale di spaccio: la droga, eroina e crack, veniva venduta in centro storico
In manette sono finiti due cittadini senegalesi a un altro uomo originario del Gambia, tutti tra i 25 e i 30 anni, sprovvisti di permesso di soggiorno e con numerosi precedenti per spaccio commessi per lo più in centro storico. Proprio i loro ripetuti precedenti hanno spinto i poliziotti della Squadra Mobile a predisporre una serie di controlli approfonditi: gli agenti della Sezione Criminalità Diffusa sono risaliti all’abitazione del terzetto e hanno iniziato a tenerla d’occhio da terrazze e tetti, osservando i loro spostamenti e il continuo via vai di persone nel palazzo.
Il blitz è quindi scattato giovedì sera, quando due dei tre spacciatori sono usciti di casa come di consueto per dirigersi con l’autobus verso il centro storico: i poliziotti li hanno intercettati alla fermata di via Polonio, un controllo cui hanno reagito con nervosismo, negando di vivere in zona e tentando di disfarsi di alcuni involucri che si sono poi rivelati dosi di crack. È quindi partita anche la perquisizione dell’appartamento, dove altri agenti hanno trovato il terzo pusher circondato da un vero e proprio “market” della droga, con numerose dosi di crack, eroina e marijuana e tutto il materiale per confezionarle, insieme con oltre 1400 euro in contanti.
La droga è stata sequestrata e i tre spacciatori sono stati arrestati e trasferiti a Marassi. Le indagini adesso proseguono per cercare di ricostruire il giro di spaccio in cui erano inseriti e smantellare la rete attiva in centro storico.