Identificato il cadavere di Portofino
Si chiamava Salomone Geminian era una persona senza fissa dimora originario di Vercelli
Ha un nome il corpo senza vita ritrovato nel rio tombinato in via del Fondaco a Portofino due giorni fa.
Si tratta di Salomone Geminian, una persona senza fissa dimora di 60 anni molto conosciuto nel Tigullio.
I documenti dell'uomo, originario del Piemonte, sono stati trovati in uno dei due zaini recuperati dai carabinieri. Nato a Vercelli, viveva da anni a Santa Margherita in posti di fortuna è solo recentemente di era spostato a Portofino ricavando un giaciglio sotto la copertura tombata del fiume.
A stabilire la causa del decesso avvenuta, secondo il medico legale, una settimana fa sarà l'autopsia disposta dal magistrato di turno in programma nei prossimi giorni al San Martino.