Morto l'operaio travolto da un treno, donati gli organi dalla famiglia
L'incidente era avvenuto in galleria tra Principe e Brignole, il 62enne era stato trovato agonizzante sui binari e trasportato in codice rosso al San Martino
Non ce l'ha fatta l'uomo che martedì scorso è stato trovato agonizzante sui binari nella galleria tra Principe e Brignole. Ricoverato in condizioni gravissime all'ospedale San Martino si trovava in rianimazione ma ieri mattina, giovedì 13 gennaio, è stata dichiarata dal policlinico la morte cerebrale.
Dopo il periodo di osservazione, obbligatorio per legge, i medici hanno dunque staccato i macchinari. La famiglia, residente il Valpolcevera, ha deciso per l'ultimo generoso gesto e ha donato gli organi del 62enne che andranno a salvare tre vite.
L'operaio, da sempre impiegato nel settore edile, aveva di recente perso il lavoro e, stando a quanto dichiarato dai familiari agli inquirenti, stava attraversando un perido di forte depressione. Non vedendolo rientrare a casa, era partita la chiamata ai soccorsi: le celle telefoniche avevano segnalato la presenza dell'uomo a Principe. Gli agenti della polfer intervenuti hanno trovato la sua bici e poco distante il suo corpo, il trasporto in codice rosso in ospedale non gli ha purtroppo salvato la vita.