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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Sestri Levante

Morto incastrato nella canoa, addio al 14enne Andrea Demattei

La procura ha aperto un fascicolo per capire se vi siano responsabilità su quanto accaduto. I familiari puntano il dito contro la presunta disorganizzazione dei soccorsi

Si è aggrappato alla vita con tutte le forze ma a soli 14 anni il suo cuore ha smesso di battere. Andrea Demattei è la giovane vittima del drammatico incidente avvenuto giovedì scorso nel fiume Entella dove il ragazzo si stava allenando in canoa insieme al suo istruttore e ad altri atleti. Forse un grosso tronco, trascinato dal maltempo dei giorni precedenti, ha intrappolato il natante che si è spezzato lasciando Andrea bloccato nelle gelide acque. Adesso la procura, che ha già ricevuto sull'incidente due relazioni della polizia e vigili del fuoco, ha aperto un fascicolo, al momento senza ipotesi di reato. Sarà il pubblico ministero, Francesco Cardona Albini, a disporre gli accertamenti per capire se vi siano responsabilità su quanto accaduto. Il pm ha anche disposto l'autopsia.

Al momento del ricovero le condizioni di Andrea erano già irreparabilmente compromesse, ieri pomeriggio la nota dell'ospedale pediatrico Gaslini che ha comunicato il decesso: "Enorme riconoscenza va alla famiglia che ha espresso il forte desiderio che il ragazzo potesse donare i propri organi, per tanto sono state attivate tutte le procedure per effettuare gli espianti possibili". Attraverso gli organi di Andrea altri ragazzini potranno vivere. 

Andrea frequentava il primo anno del liceo scientifico Natta Deambrosis e viveva con la mamma e la sorella a Sestri Levante, la famiglia era già stata colpita da un lutto tre anni fa: la morte del padre pescatore. Per hobby ma con un futuro nel professionismo frequentava la scuola di canoa Schock Wave Sports. Sgomento e incredulità tra la popolazione del Levante per la scomparsa di Andrea e innumerevoli le manifestazioni di cordoglio espresse nelle ultime ore da persone comuni ma anche dalle istituzioni: 

Famiglia sempre vicina al Sestri Levante, sempre corsara. Inutile ricordare il legame dei "Bocci" al nostro club. Commozione infinita in tutti i sestrini per la scomparsa di Andrea Demattei a soli 14 anni. Condoglianze alla mamma Monica e alla sorella di 12 anni, nostra tesserata nel settore giovanile».

È il messaggio che l’Unione Sportiva Sestri Levante 1919 ha voluto diffondere tramite la propria pagina Facebook. Anche l’amministrazione comunale di Sestri Levante ha espresso il suo cordoglio:

In questi giorni tutta la città ha sperato e pregato, portando nel cuore Andrea e la sua famiglia - si legge sulla pagina Facebook del Comune di Sestri -. Adesso ci stringiamo intorno alla sua famiglia, ai suoi amici e all'associazione Shock Wave Sports in questo momento di grande dolore: una tragedia assurda, così ingiusta e impossibile da accettare che ha sottratto un giovane ragazzo all’affetto della sua famiglia, dei suoi tanti amici e di tutta la comunità. Siamo vicini alla mamma Monica, alla sorella e a tutta la famiglia di Andrea. A tutti loro le nostre più sentite condoglianze

Un messaggio rivolto alla famiglia è arrivato anche dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: 

La Liguria intera si stringe attorno alla famiglia del giovane e alla comunità di Sestri Levante. Ai familiari va anche un grande ringraziamento per aver acconsentito, in un momento così tragico e doloroso, alla donazione degli organi. Un gesto di grande altruismo e generosità che permetterà di salvare altre vite

I familiari di Andrea, assistiti dalla legale Rachele De Stefanis, hanno puntato l'indice contro la presunta disorganizzazione dei soccorsi, che sarebbero arrivati sì celeramente ma, secondo loro, "non ci sarebbe stato alcun coordinamento. Forse, se avessero agito diversamente, le condizioni di Andrea non sarebbero state così gravi".

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