rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Piazza Banchi

Giovane molestatore seriale, una ventenne lo fa arrestare

Il ragazzo è stato portato in carcere dopo che una delle sue vittime, stufa di essere seguita, si è rivolta agli agenti della polizia locale, presenti in piazza Banchi

Giovedì 25 giugno 2020 la polizia locale del reparto Sicurezza Urbana ha arrestato il giovane, che stalkerizzava da tempo diverse donne in centro storico, rendendole vittime di atti persecutori. Si tratta di un ghanese di vent'anni, già denunciato più volte da un'artigiana alimentare della zona, con molteplici precedenti, in diverse occasioni sorpreso sia dalla polizia locale sia dai carabinieri della stazione Maddalena a non osservare il divieto di avvicinamento all'attività della donna deciso dal giudice.

Il soggetto, un pusher dei caruggi, nei giorni scorsi anche segnalato per la pericolosità sociale perché trovato in via dei Giustiniani, nella movida, a dare fastidio ai passanti, molestava anche altre donne, tra cui la ventenne che ieri, ossessionata dal giovane che continuava a seguirla e a pararsi davanti a lei, è riuscita a raggiungere gli agenti della polizia locale che si trovavano in piazza Banchi per controlli antidroga con le unità cinofile della Guardia di Finanza.

La ventenne, appena accortasi della presenza degli agenti, è corsa da loro a chiedere aiuto perché un'altra volta il ventenne la stava seguendo, tentando di avvicinarsi a lei.

Il ghanese è stato raggiunto dagli agenti e fermato. La giovane ha presentato una dettagliata denuncia dei fatti che, in aggiunta a tutti gli episodi precedenti e a una lunga serie di segnalazioni a proposito del comportamento dell'uomo, ha fatto scattare il 'Codice rosso' a tutela delle vittime della violenza di genere e ha consentito di arrestare il ventenne, accusato di atti persecutori.

Il giovane è stato trasferito in serata nel carcere di Marassi a disposizione dell'autorità giudiziaria.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giovane molestatore seriale, una ventenne lo fa arrestare

GenovaToday è in caricamento