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Cronaca Piazza Pontedecimo

Padre disperato chiama la polizia: «Sto per uccidere mia figlia»

Ha chiamato la centrale operativa della questura e, senza tergiversare, ha avvisato l’operatore che da lì a breve avrebbe ucciso la propria figlia con un’arma da fuoco

Ha chiamato la centrale operativa della questura e, senza tergiversare, ha avvisato l’operatore che da lì a breve avrebbe ucciso la propria figlia con un’arma da fuoco.

In pochi minuti, una volante è giunta all’indirizzo indicato nel quartiere di Pontedecimo trovando l’uomo seduto su una sedia all’esterno dello stabile in cui risiede, accanto a un’auto con il bagagliaio aperto all’interno del quale era ben visibile un grosso coltello da macellaio.

Lo stesso, adirato e rabbioso ha dichiarato di avere l’intenzione di uccidere la figlia dopo i numerosi litigi che da anni logorano i loro rapporti. Gli operatori, dopo aver sequestrato l’arma bianca e aver appreso i fatti che lo hanno indotto a tale proposito, hanno contattato la figlia che ha confermato di aver subito minacce di morte da parte del padre.

Accompagnato presso gli uffici della questura, l’uomo un genovese di origini siciliane di 65 anni, è stato denunciato per il reato di minacce gravi e aggravate e per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

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