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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Certosa / Via Teresio Mario Canepari

Prolungamento della metropolitana, la proposta è dell'opposizione e la maggioranza vota contro

Avanti per la sua strada. Così procede la maggioranza in consiglio comunale. Ancora una volta, un testo presentato dall'opposizione ha fatto poca strada. Ma dalla giunta confermano la disponibilità al confronto con i cittadini

Partiamo dal fondo. A proposito del prolungamento della linea metropolitana Brin Canepari, l'assessore ai Trasporti e Mobilità integrata Matteo Campora ha risposto al gruppo consigliare Lista Crivello, secondo cui la giunta respingerebbe le richieste del territorio, negando anche la convocazione di un'assemblea pubblica.

Ora facciamo un passo indietro e, prima di entrare nel dettaglio delle parole di Campora, vediamo cosa è stato a provocarle. Nel pomeriggio di martedì 1 dicembre 2020 in consiglio comunale si è votato un ordine del giorno fuori sacco sul prolungamento della linea metropolitana Brin-Canepari, che avrebbe impegnato il sindaco e la giunta ad attivarsi su più fronti.

Il condizionale deriva dal fatto che l'ordine del giorno è stato respinto con 18 voti contro (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d'Italia, Forza Italia) e 12 voti a favore (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova, Italia Viva).

In pratica, come avvenuto finora nel corso della legislatura di Marco Bucci, l'aula ha respinto una proposta dell'opposizione, dimostrando sempre una compattezza granitica, anche di fronte a proposte che potevano forse contenere qualcosa di buono al loro interno. La metropolitana ne è un esempio, ma il fattore politico, la solidità del governo della città, ha prevalso.

L'ordine del giorno avrebbe impegnato il sindaco e la giunta a:

  • intervenire affinché venga presentato entro il 10 dicembre 2020 il progetto e le interferenze della linea merci porto vecchio - Campasso - Bivio Fegino (linea dei Giovi);
  • a prevedere la Verifica dell'Impatto Ambientale (VIA) della linea merci porto vecchio nella tratta Campasso - Bivio Fegino;
  • a prevedere un intervento unico di insonorizzazione con galleria fonoassorbente comprendente la linea merci e metropolitana;
  • a convocare un'assemblea pubblica (nel rispetto delle norme Covid con la partecipazione delle Aziende impegnate nelle due opere:
  • a prevedere la presenza in alberghi pagati dal Comune delle famiglie coinvolte dai singoli momenti di intervento invasivo della cantierizzazione;
  • a verificare l'utilizzo di aule alternative per le scolaresche a contatto con la cantierizzazione; - a prevedere l'esproprio di tutte le famiglie del Civico 4 e 2 di Via Ariosto, in aggiunta a quanto già comunicato, con riconoscimento del valore catastale del Pris: a definire l'accesso al cantiere da Via W. Fillak;
  • a progettare e finanziare interventi di riqualificazione urbana nel quartiere di Certosa in accordo con il Municipio e le Associazioni presenti:
  • a finanziare la riqualificazione di Piazza Palli (ex area FILLEA) parcheggio almeno come l'attuale, con capolinea autobus ridisegnando un nuovo;
  • a prevedere l'utilizzo dell'area dell'ex Officina D.L. delle Ferrovie con accesso da piazza Facchini come parcheggio del territorio;
  • al mantenimento del parcheggio di via della Pietra su area F.S.:
  • a individuare congiuntamente al Municipio e agli operatori, le attività commerciali associative o di privati cittadini direttamente coinvolti dai disagi dei cantieri, al fine di riconoscere una tassazione ridotta e sgravi fiscali per il periodo della cantierizzazione;
  • a rendere ampia informazione a tutti i cittadini esposti alla attività di cantiere e ai residenti contatto con le due reti infrastrutturali in esercizio, le indennità a cui hanno diritto per legge; a prevedere che i nuovi mezzi della metropolitana siano dotati di ruote insonorizzate assorbimento di vibrazioni;
  • a predisporre la progettazione per il proseguimento della metropolitana Brin - Canepari Piazza Pallavicini con l'acquisizione delle risorse, anche attraverso il Recovery Fund;
  • a prevedere che tutte le informazioni vengano inserite nel sito del Comune e definiti momenti di aggiornamento alla cittadinanza.
  • a relazionare in apposita Commissione Consiliare sui due progetti, per capire quali siano le modalità previste per cercare di rispettare al livello più alto possibile le condizioni di vita, salute e sicurezza previste in fase di cantierizzazione e di esercizio, sapendo di essere in presenza di un territorio già martoriato per la caduta del ponte Morandi e la crisi sanitaria prodotta dal covid-19;
  • a reperire, anche attraverso il Recovery Fund o finanziamenti del Governo, i finanziamenti per il prolungamento della Metropolitana, Brin Canepari - Piazza Pallavicini.

La replica dell'assessore Campora

«L'amministrazione comunale - dice Matteo Campora - non si è mai negata al confronto con la cittadinanza. Al contrario, si è già svolta, nel luglio scorso, un'assemblea pubblica, e presto ne verrà organizzata un'altra. Inoltre è già stata fissata una commissione consiliare in Comune il 13 gennaio, non prima perché siamo in attesa del procedimento autorizzativo da parte della Regione, che si concluderà entro la metà di dicembre. La conferenza dei servizi chiuderà l'iter progettuale, che ha già recepito una serie di osservazioni sugli aspetti ambientali, poi ci sarà la commissione consiliare».

«Oltre a ciò - prosegue Campora -, il Comune organizzerà un incontro pubblico rivolto ai cittadini, al fine di affrontare tutti i temi legati alla cantierizzazione. In quell'occasione saranno presenti anche referenti dell'azienda che si occuperà dei lavori, che è già stata individuata, e ci sarà un confronto con i cittadini per concordare le modifiche alla viabilità e le misure di mitigazione dell'impatto dei cantieri. Dopo l'assemblea pubblica di luglio, in ogni caso il dialogo con i cittadini non si è mai arrestato: in questi mesi ci sono arrivate le loro richieste e siamo al lavoro, per quanto possibile, per soddisfarle. Ad esempio stiamo verificando, dal punto di vista tecnico, la possibilità di allargare la platea dei soggetti espropriati. Il Comune è anche in contatto costante con il Municipio V Valpolcevera e abbiamo partecipato alle commissioni convocate sul tema. La gestione del cantiere e tutti i passaggi di questa grande opera che arricchirà enormemente il sistema dei trasporti cittadino verranno condivisi nelle sedi istituzionali ma anche nel dialogo costante con la cittadinanza. Dispiace constatare - conclude Canepa  - che si colga ogni occasione per creare polemiche inutili e poco edificanti, forse crea fastidio il nostro attivismo e la nostra concretezza, in ogni caso ribadisco che vogliamo proseguire nel solco tracciato, lavorare, eseguire le opere e ascoltare i cittadini».

Il disappunto del Gruppo Lista Crivello

«Il 25 luglio 2020, durante l'Assemblea Pubblica tenutasi a Certosa, con la partecipazione della Giunta, sono state date ampie rassicurazioni ai cittadini sul loro ascolto e il recepimento delle problematiche sollevate. Oggi a fronte di un Ordine del Giorno presentato dalla Lista Crivello sul tema, che riprendeva una serie di problematiche necessarie per dare risposte ai cittadini, i gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale hanno votato contro. Vengono quindi respinte le richieste assolutamente basilari per il territorio, negando anche la convocazione di una Assemblea Pubblica, che l’Amministrazione si era impegnata a convocare nel mese di settembre. Questo è il vero volto della Amministrazione, promesse senza fatti concreti, preferendo nascondere la verità e i progetti alla cittadinanza interessata».

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