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Cronaca

Vento, mareggiate e caldo record: il meteo in Liguria nel 2018

Quello appena concluso è stato un anno di eccessi, dal punto di vista del clima: a fine ottobre la mareggiata che ha causato gravissimi danni su tutta la costa, il 2018 l'annata più calda dal 1963

Un 2018 caratterizzato da vento e forti sbalzi di temperatura per la Liguria: ad analizzare l’andamento di un anno particolarmente problematico, dal punto di vista del meteo, è l’Arpal, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure, che ha diffuso un bilancio dell’anno appena finito.

Il mese più problematico, dal punto di vista del meteo, è stato ottobre. Il 27 ottobre, infatti, all’inizio della lunga fase perturbata che ha interessato la Liguria, si sono registrate le massime cumulate giornaliere di pioggia, tutte in stazioni della provincia di Genova: Cabanne di Rezzoaglio ha raccolto 306.4 millimetri in 24 ore, Torriglia 302.8, Viganego 284.4.

Mare e vento da record 

Durante questa fase di maltempo, mare e vento hanno totalizzato numeri da record: la storica mareggiata del 29 e 30 ottobre è provata anche dai dati della boa di Capo Mele, che alle 20.30 del 29 registrava un’altezza massima di 10.31 metri, alle 23 una significativa di 6.41 metri. Per quanto riguarda il vento, invece, anemometri a fondo scala sempre il 29 ottobre: il dato di 180 km/h registrato a Marina di Loano (l’altra stazione che ha toccato questo valore è stata quella di Fontana Fresca, nel comune di Sori) è il più alto mai raggiunto in stazioni costiere, peraltro con vento da sud; negli anni passati simili valori si erano verificati sulle alture e con ventilazione da nord. Da segnalare, sempre in costa, i 171 km/h raggiunti a La Spezia.

Stando ai rilievi Arpal, altri due fenomeni hanno caratterizzato il 2018 meteorologico in Liguria, e cioè un’ondata di freddo e di caldo molto intense. A cavallo tra febbraio e marzo, infatti, la regione è stata interessata da un’intensa ondata di freddo con valori minimi di temperatura raggiunti a Poggio Fearza (nel comune di Montegrosso Pian Latte, Imperia, 1845 metri di quota) con -16.5, Piampaludo (Savona) con -16.2 e Montenotte Inferiore (Savona) con -16.

Il 2018 l'anno più caldo dal 1963

In estate, in particolare tra la fine di luglio e la prima parte del mese di agosto, è stato invece il caldo il grande protagonista, con valori particolarmente elevati soprattutto nello spezzino, dove il termometro si è avvicinato ai 40 gradi. Il giorno più caldo è stato il primo agosto, quando a Castelnuovo Magra si sono registrati 39.6 gradi e a Padivarma 39.4. Il 2018 in Liguria si è attestato al primo posto della classifica degli anni più caldi dal 1963: 17.2 la temperatura media misurata a Genova, di pochissimo superiore rispetto a quella registrata nel 2015.

Tornando alla pioggia, infine, la stazione di Urbe Vara Superiore, nel savonese, ha superato il tetto dei 3000 millimetri annui raggiungendo quota 3017.8, caduti in 121 giorni di pioggia. Al secondo posto in questa particolare graduatoria, Monte Pennello, alle spalle del Ponente genovese, dove, dal 1 gennaio al 31 dicembre sono caduti 2591.4 millimetri di pioggia. Seguono Piampaludo (Savona) con 2571.4, Mele (Genova) con 2550.8, Fiorino (Genova) con 2423.2. Il record dell’ultimo decennio rimane quello di Barbagelata, dove nel 2014 la cumulata annua fu di ben 4181,6 millimetri.

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