Merce cinese spacciata per italiana. La scoperta dei funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Genova 1 durante un'ordinaria attività di controllo; si trattava di  cinghie di tensione a cricchetto che sull’etichettatura riportavano l’indirizzo di un’azienda del Nord Italia, la merce veniva invece importata dalla Cina.

Il consumatore finale, ignaro, sarebbe stato sicuramente indotto a pensare che la merce acquistata fosse stata prodotta in Italia, quindi è stata contestata la violazione dell’articolo 4 della legge numero 350 del 24 dicembre 2003, punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 10mila a 250mila euro 

L’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli ha bloccato l’importazione e la commercializzazione della merce comminando una sanzione di oltre ventimila euro, inoltre, l’importatore  dovrà effettuare la rietichettatura di tutta la merce presso un magazzino di Rivalta Scrivia.