rotate-mobile
Cronaca Centro / Corso Maurizio Quadrio

Mercatino di corso Quadrio, M5S contro Doria: «Illegalità legittimata»

Alice Salvatore, capogruppo dei grillini in Regione, scende in campo contro il progetto Chance e la decisione della giunta di spostare gli ambulanti sotto le mura della Marina

Movimento 5 Stelle all’attacco del sindaco Marco Doria per il tanto contestato mercatino di corso Quadrio e il progetto Chance, con cui la giunta comunale ha stabilito il trasferimento degli ambulanti da via Turati a corso Quadrio.

Un tema particolarmente sentito dai residenti della zona, con cui i grillini si sono schierati compatti definendo quanto fatto dal sindaco una legittimazione legale e politica dell'illegalità», come ha spiegato anche Alice Salvatore, portavoce del M5S in Regione, che ha sottolineato come «ogni giorno commercianti regolari e residenti si ritrovano a fare i conti con un mercato delle pulci a cielo aperto, nel più totale degrado, a due passi da casa. Un biglietto da visita di sicuro appeal per le migliaia di turisti che affollano il Porto Antico e il centro storico».

Una polemica che prosegue ormai da tempo, con civ e associazioni scesi in campo prima per protestare contro la presenza degli ambulanti abusivi nello spiazzo accanto a Palazzo San Giorgio, e poi contro la decisione da parte di Tursi di riservare a quelli in possesso di regolare permesso di soggiorno lo spazio sotto le mura della Marina, chiuso per anni a causa di un cantiere e destinato a nuovi parcheggi, per esporre e vendere le proprie merci. Ed è stata proprio la presidente del Civ Centro Storico, Antonella Davite, a rinnovare l’appello al prefetto Fiamma Spena, incontrata lo scorso venerdì insieme con la Salvatore, affinché intervenga per risolvere la situazione: «Chiediamo che sia fatta una verifica reale sulla merce, che non si sa da dove arriva e non rispetta alcuna regola commerciale», ha ribadito Davite, sottolineando che «chiunque può infiltrarsi nel mercatino senza il minimo controllo: venditori di ombrelli, ambulanti, persino spacciatori, Il tutto senza che i vigili possano far nulla, dovendo sottostare agli ordini di chi materialmente gestisce il mercatino: la Federazione Regionale Solidarietà Lavoro».

«La nostra posizione è sempre stata chiara: quel mercatino non s’ha da fare - ha proseguito Davite - Ma, se proprio lo si voleva tenere in piedi, si poteva spostare in altre zone meno nevralgiche, come la rotonda di Carignano. Nessuno ha mai neppure preso in considerazione le nostre proposte». Un punto di vista condiviso anche dall’M5S e dalla Salvatore che ha concluso sottolineando che «l’attuale giunta Doria sta dando un esempio di non gestione del problema. È evidente che lo spostamento del mercatino in corso Quadrio non è la soluzione e che anzi questa scelta solleva nuove gravi criticità per un territorio già in affanno. Genova e il suo bellissimo centro storico hanno bisogno di un'amministrazione presente, consapevole, responsabile e che ami la sua città e i suoi abitanti».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mercatino di corso Quadrio, M5S contro Doria: «Illegalità legittimata»

GenovaToday è in caricamento