rotate-mobile
Cronaca

Mense scolastiche, fumata bianca dopo l'incontro tra i genitori e l'assessorato

Si è conclusa positivamente la riunione tra i rappresentanti della Rete Commissioni Mensa e l'assessore Francesca Fassio: tra i temi trattati, menù più vari, apertura di centri cottura e maggiore vigilanza

Menù più vari e completi, maggiore coinvolgimento dei genitori e delle istituzioni, eventuale riapertura delle cucine interne: sono solo alcuni dei temi trattati mercoledì al Matitone nel corso dell’incontro tra l’assessore comunale alla Politiche Educative e all’Istruzione, Francesca Fassio, e i rappresentanti della Rete Commissioni Mensa, che raccoglie i genitori che si occupano di vigilare sul servizio mensa nelle scuole cittadine.

I temi trattati in riunione

La riunione è stata convocata per discutere delle numerose problematiche relative ai pasti scolastici che sono tornate a presentarsi con l’inizio dell’anno, e che nelle scorse settimane hanno tenuto banco non soltanto tra i genitori, ma anche a Tursi: dalle uova di un misterioso colore rosa ai pranzi consegnati in ritardo, passando per la possibilità (stabilita per legge, ma non sempre accordata in automatico dai dirigenti scolastici) di consumare il panino a scuola, i disservizi segnalati dalla Rete sono stati tanti, e sono stati anche raccolti (insieme con quelli passati) in un fascicolo che i rappresentanti hanno presentato all’assessore Fassio.

«I nostri tomi di quasi mille pagine son stati letti, analizzati e compresi - è stato il commento soddisfatto della Rete Commissione Mensa al termine di un incontro durato circa 4 ore - In un'immagine tutta la differenza fra vecchia ed attuale gestione: mentre pensavamo a come porre la richiesta di accedere al famoso tavolo sulla revisione dei capitolati, sempre promesso e mai mantenuto negli anni precedenti, ci siamo ritrovati già a quel tavolo, con richieste, proposte ed analisi comuni (sempre concordi, finora) su come innovare».

Le proposte della Rete Commissioni Mensa

Stando a quanto sottolineato da Sabina Calogero, portavoce della Rete, l’assessore Fassio ha concordato sul fatto che il sistema mensa, a oggi, non sta funzionando, e che è necessario prendere provvedimenti. In particolare, nel corso della riunione si  parlato di rinnovare il sistema di segnalazione dei disservizi, di tutelare il ruolo dei commissari mensa e di proseguire con il censimento - già avviato dalla Rete - sulla riapertura delle cucine interne dismesse e con la ricerca di uno o più centri di cottura per municipio. Nei giorni scorsi i genitori avevano anche lanciato l’idea di coinvolgere anche i nonni per “vigilare” sul cibo servito ai bambini in mensa, altra proposta che è stata avanzata all’assessorato.

«Tra gli altri temi trattati, sicurezza alimentare, tracciabilità, pasto da casa, diete speciali, piatti di plastica, scarti alimentari - fanno sapere dalla Rete - Un inizio in grande stile, siamo molto contenti; l'impressione è di reale voglia di cambiamento e di grande spirito di iniziativa.  Per la prima volta siamo stati accolti al Matitone non come fastidiose zanzare ma come cittadini». 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mense scolastiche, fumata bianca dopo l'incontro tra i genitori e l'assessorato

GenovaToday è in caricamento